Si tratta di un vero e proprio focolaio di Covid quello scatenato da alcune persone che in piena pandemia hanno deciso di riunirsi per festeggiare nientemeno che il compleanno di un gatto. Il bizzarro episodio è avvenuto nella cittadina di Santo Domingo, nella regione cilena di Valparaiso qualche mese fa, ma soltanto ora la storia è potuta emergere grazie ai media locali.
Covid, focolaio a seguito di una festa per un gatto
Complessivamente sono state ben 15 le persone risultate positive dopo essersi riunite per festeggiare gli anni dell’animale. Tutto ciò è stato confermato da Francisco Alvarez, rappresentate nel ministero della Salute per la regione di Valparaiso, che ai microfoni di Radio Bio Bio ha affermato: “Ho pensato fosse uno scherzo quando ho saputo che 15 persone si erano infettate durante il compleanno di un gatto. Lo abbiamo detto in ogni modo possibile: stare a casa, oppure se necessario incontrarsi prendere tutte le precauzioni necessarie”.
Le autorità sanitarie hanno successivamente interrogato i partecipanti e sei di questi hanno confermato che il party era stato organizzato per festeggiare il compleanno del gatto. Lo stesso Alvarez ha poi aggiunto in un comunicato che: “Il gatto non ha mai avuto il virus , ma il proprietario sì”.
La pandemia in Cile
A partire dall’inizio della pandemia in Cile sono stati registrati 680.740 casi di coronavirus, a cui si aggiungono 17,594 decessi. I contagi sono concentrati soprattutto nell’area metropolitana della capitale Santiago, ma nonostante ciò il governo non ha mai imposto un lockdown su tutto il territorio nazionale .