> > George Floyd: la famiglia chiede la riforma della polizia

George Floyd: la famiglia chiede la riforma della polizia

polizia statunitense

La famiglia di George Floyd chiede la riforma della polizia, ma la legge approvata dalla Camera rimane in stallo al Senato USA.

La famiglia di George Floyd ha commemorato il quarto anniversario della sua tragica morte rinnovando l’appello al Congresso degli Stati Uniti affinché approvi una riforma della polizia in America. Il fratello di George, Philonise, nel corso di una conferenza stampa assieme ad alcuni deputati e senatori democratici promotori del George Floyd Justice in Policing Act, ha dichiarato: “È necessario un cambiamento”.

George Floyd: legge approvata ma in stallo

La legge, approvata dalla Camera controllata dai democratici nel giugno 2020, è rimasta tuttavia in stallo al Senato. George Floyd (46 anni al momento della morte) venne ucciso dall’agente bianco Derek Chauvin a Minneapolis, il 25 maggio 2020.

Come morì George Floyd?

George Floyd morì a causa di soffocamento dopo che Chauvin tenne premuto, per nove minuti, il ginocchio sul collo del 46enne afroamericano. Il poliziotto continuò nonostante Floyd chiedesse di smetterla. Una frase struggente, divenuta lo slogan dei Black Lives Matter: “Non posso respirare”.

Chauvin giudicato colpevole

L’anno successivo, Derek Chauvin venne dichiarato colpevole di omicidio colposo e condannato a più di 22 anni di prigione. L’uomo dovrà inoltre scontarne altri 20 per aver violato i diritti civili di Floyd. Nel 2023, Chauvin ha è stato vittima di un’aggressione nel carcere di Tucson, ricevendo 22 coltellate da un altro detenuto.