La puntata del 3 ottobre di Re-Start ha affrontato le tensioni generate dallo sciopero generale organizzato in sostegno della Flotilla e della popolazione di Gaza. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di cittadini di tutte le età in numerose città italiane, ha stimolato un acceso dibattito in TV sulle responsabilità del governo Meloni.
Corteo a Napoli per la Flotilla e Gaza: la manifestazione in TV a Re-Start
La trasmissione ha dedicato ampio spazio allo sciopero generale in corso a sostegno della Flotilla e della popolazione di Gaza. Da Napoli, l’inviato Alessandro Perozzi ha seguito il corteo che ha visto la partecipazione di cittadini di tutte le età. Durante il collegamento, ha raccolto le dichiarazioni di Giuliano Granato, portavoce nazionale di Potere al Popolo, il quale ha criticato il governo guidato da Giorgia Meloni, sostenendo che non stia facendo abbastanza per fermare quella che ha definito una situazione di genocidio.
Granato ha inoltre replicato alle parole della premier, che aveva definito lo sciopero come un “weekend lungo” dei sindacati, sottolineando come, a suo avviso, la realtà del lavoro del sabato sia ignorata dalle istituzioni.
“Meloni forse non sa che il sabato i pullman e le metropolitane funzionano, forse non prende un mezzo pubblico da troppo tempo per sapere che il sabato in questo Paese si lavora”.
Meloni sotto attacco in TV a Re-Start
Il dibattito si è acceso quando la conduttrice Annalisa Bruchi ha preso la parola per rimproverare l’inviato, ritenendo che non stesse gestendo correttamente l’intervista.
“Lei ha una passione pazzesca, è un fiume in piena, però in questo momento non è che il governo non sta facendo niente, sta andando avanti appoggiando una pace“.
Granato ha insistito sulle violazioni del diritto internazionale commesse, citando il sequestro di attivisti in acque internazionali e accusando l’esecutivo di subordinarsi a Israele. La conduttrice ha, infine, chiuso bruscamente il collegamento, richiamando l’ordine e riferendosi agli ospiti in studio in attesa.
“Granato ha parlato troppo, non l’hai gestito, quindi adesso basta, ho gli ospiti in studio che mi stanno aspettando“.