> > Morto Gianni Vasino, voce storica della Rai: si è spento a 88 anni

Morto Gianni Vasino, voce storica della Rai: si è spento a 88 anni

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Gianni Vasino, storico giornalista Rai e volto di '90° minuto', è morto a 88 anni. Faceva parte del team che raccontava la Serie A.

Gianni Vasino, uno dei volti più riconoscibili della Rai, è morto all’età di 88 anni, lasciando un vuoto nel panorama giornalistico italiano. Storico telecronista e punto di riferimento per milioni di telespettatori, Vasino è stato protagonista assoluto di “90° minuto”, il programma che ogni domenica raccontava la Serie A con la passione e l’autorevolezza che lo hanno reso un’icona della televisione italiana.

Il cordoglio di Telenord per la morte di Gianni Vasino

Per l’emittente ligure Telenord, Gianni Vasino firmò un’operazione clamorosa che fece parlare tutta Italia: riuscì a coinvolgere il cardinale Tarcisio Bertone – all’epoca arcivescovo di Genova e in seguito Segretario di Stato vaticano con Benedetto XVI – come commentatore d’eccezione per due partite di cartello, Sampdoria-Juventus dell’11 gennaio 2004 e Genoa-Torino.

Grande appassionato di calcio e tifoso juventino, Bertone affiancò Vasino in cabina di regia, offrendo analisi e osservazioni con uno stile inedito per un uomo di Chiesa, contribuendo a un evento unico nella storia delle telecronache italiane.

Siamo addolorati per la scomparsa di un grande professionista che ha fatto parte della nostra famiglia televisiva scrivendo una pagina memorabile con le telecronache al Ferraris insieme con il cardinal Tarcisio Bertone. Porgiamo commossi le nostre condoglianze alla famiglia”, afferma Monti, editore di Telenord insieme al padre Alberto, fondatore dell’emittente.

È morto Gianni Vasino, storico telecronista Rai: aveva 88 anni

Il mondo del giornalismo piange la scomparsa di Gianni Vasino, storico volto Rai e figura simbolo di 90° minuto“, morto a Genova all’età di 88 anni.

Nato il 5 novembre 1936 a Serravalle, in provincia di Ferrara, e cresciuto a Sanremo, iniziò la carriera nei giornali locali prima di approdare in Rai nel 1968. Entrò a far parte della squadra di inviati del programma, allora condotto da Paolo Valenti, seguendo in particolare le squadre lombarde. Oltre alla televisione, si dedicò anche alla scrittura: il suo ultimo libro, di carattere autobiografico, è intitolato “Da 90º minuto alle Olimpiadi, cronache di 30 anni di sport”.

La sua voce, inconfondibile, ha accompagnato le emozioni del calcio per decenni, conquistando una posizione di grande rispetto nel cuore degli appassionati.