Elon Musk ha ancora una volta riscritto i record della ricchezza globale, entrando nella storia come il primo individuo al mondo a raggiungere un patrimonio netto di 500 miliardi di dollari. Questo traguardo straordinario, certificato dalle stime di Forbes, riflette non solo il successo di Tesla e delle altre sue aziende, ma anche l’impatto crescente della tecnologia e dell’innovazione sull’economia globale.
Musk entra nella storia: pacchetti retributivi e ambizioni future
Oltre alla crescita del suo patrimonio, Musk resta al centro delle trattative sui pacchetti retributivi di Tesla. L’azienda sta cercando l’approvazione degli investitori per un piano che potrebbe valere fino a 1 trilione di dollari, legato al raggiungimento di obiettivi estremamente ambiziosi nei prossimi dieci anni.
Il CEO ha sottolineato che questi piani non costituiscono semplicemente un compenso, ma rappresentano uno strumento per mantenere il controllo e guidare l’azienda verso progetti futuristici, come la produzione di milioni di robot e l’espansione su nuovi mercati.
Musk entra nella storia: patrimonio netto record di 500 miliardi
Il magnate sudafricano, già noto per aver superato i 400 miliardi nel dicembre 2024, si trova oggi 150 miliardi avanti rispetto al secondo classificato, Larry Ellison, fondatore di Oracle. La ricchezza di Musk ha raggiunto il picco di 500,1 miliardi mercoledì pomeriggio, prima di stabilizzarsi poco sopra i 499 miliardi, grazie principalmente all’aumento del valore delle azioni Tesla e delle sue altre partecipazioni. Oltre all’azienda automobilistica, anche SpaceX e la nuova holding xAI hanno contribuito in modo significativo al patrimonio dell’imprenditore.
Secondo i dati di Forbes, Musk detiene circa il 12% di Tesla, il 42% di SpaceX e oltre la metà della xAI Holdings, creata dall’unione di xAI e della piattaforma X. La recente crescita di Tesla, con un incremento delle consegne globali del 7,4% nel terzo trimestre, ha alimentato il rialzo delle azioni e del patrimonio del CEO. La spinta è stata favorita anche da incentivi governativi per i veicoli elettrici negli Stati Uniti e dal raddoppio della capacità di stoccaggio energetico dell’azienda.
Analisti e osservatori sottolineano che, se la traiettoria di crescita continuerà, Musk potrebbe diventare il primo trilionario entro il 2033, consolidando ulteriormente la sua posizione di uomo più ricco del pianeta.