La fine di una relazione non è mai semplice, soprattutto quando a dividere sono non solo sentimenti, ma anche questioni pratiche come la gestione di un animale domestico. È proprio questo il caso di Paola Turci e Francesca Pascale, la cui separazione dopo quattro anni insieme ha acceso un confronto attorno al loro cane Lupo, diventato protagonista involontario dello scontro tra le due ex compagne.
La fine del matrimonio tra Paola Turci e Francesca Pascale
Paola Turci e Francesca Pascale si sono unite civilmente il 2 luglio 2022 a Montalcino, in Toscana, dopo una relazione iniziata nel 2020. Il matrimonio, lontano dai riflettori, ha visto le due donne scambiarsi le promesse d’amore in abiti coordinati, rispettivamente un tailleur pantalone bianco per Pascale e una tuta elegante per Turci.
Tuttavia, nel luglio 2024, a soli due anni di distanza, il matrimonio si è interrotto. Secondo quanto riportato da Vanity Fair, Pascale aveva dichiarato che quando il sentimento non è reciproco, è necessario rendersene conto per evitare di farsi del male .
Paola Turci e Francesca Pascale, tensioni dopo l’addio: il cane Lupo al centro dello scontro
Selvaggia Lucarelli ha raccontato sul Fatto Quotidiano che Francesca Pascale si sarebbe sentita poco amata, mentre Paola Turci avrebbe sofferto per i continui riferimenti a Silvio Berlusconi. La separazione è stata chiesta da Pascale, poco dopo la sua apparizione a Belve. Le due hanno poi firmato un accordo di riservatezza, spiegando il poco che si sa sul loro matrimonio.
Tra i conflitti tra le due donne c’è anche il cane Lupo: Turci non voleva separarlo dagli altri animali, così Lupo è rimasto con Pascale. Paola ha chiesto di vederlo, ma finora non sarebbe stato ancora organizzato un incontro. Su questo tema, Pascale ha risposto direttamente alle domande di Lucarelli:
“Io non potrei parlare perché ho firmato un patto di riservatezza sul mio matrimonio con Paola, ma se state per scrivere questa storia dei cani, vorrei difendermi e spiegare che non è così. La prima volta Paola aveva un appuntamento per vedere i cani, ma poi non si è presentata per un impegno di lavoro. La seconda pure, la terza ho detto ok vieni però devi rimanere in giardino. Non è venuta. Non solo, a gennaio l’ho cercata un sacco di volte, ma non mi ha risposto. Mi serviva la sua autorizzazione per una sedazione a Lupo che non stava bene, ma lei mi ha ghostata. Alla fine col veterinario abbiamo proceduto senza il suo ok, ma è assurdo, ne andava della salute del suo cane”.
Dopo queste dichiarazioni, Pascale ha inoltre sottolineato, rivolgendosi idealmente a Turci, che lei è libera di vedere tutti i cani quando desidera e che può portare con sé anche Lupo.