Lucrezia Ciotti Quando il Pontefice parla, il mondo ascolta. E quando le sue parole toccano temi delicati come l’omosessualità, il dibattito si accende. Nell’incontro ufficiale con i rappresentanti diplomatici, Papa Leone XIV ha scelto di non tacere su un argomento spesso evitato nei contesti ufficiali: quello delle coppie omosessuali. Tuttavia, il suo discorso solleva preoccupazioni.
Il nuovo monito di Papa Leone XIV contro le guerre
Il Papa ha lanciato un nuovo appello contro le guerre, auspicando che il Giubileo, tempo di speranza e rinnovamento, sia l’occasione per superare i conflitti e costruire insieme un mondo più giusto e pacifico, a partire dai luoghi più colpiti, come l’Ucraina e la Terra Santa.
“Sradicare le premesse di ogni conflitto e di ogni distruttiva volontà di conquista. Ciò esige anche una sincera volontà di dialogo, animata dal desiderio di incontrarsi più che di scontrarsi. In questa prospettiva è necessario ridare respiro alla diplomazia multilaterale e a quelle istituzioni internazionali che sono state volute e pensate anzitutto per porre rimedio alle contese che potessero insorgere in seno alla Comunità internazionale. Certo, occorre anche la volontà di smettere di produrre strumenti di distruzione e di morte“.
Papa Leone XIV rompe il silenzio: cosa pensa davvero delle unioni omosessuali
Papa Leone XIV, nel corso dell’udienza con il Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, ha sottolineato l’importanza di politiche a sostegno della famiglia fondata sull’unione tra uomo e donna, considerandola essenziale per una società equilibrata e coesa.
“Occorre adoperarsi per porre rimedio alle disparità globali, che vedono opulenza e indigenza tracciare solchi profondi tra continenti, Paesi e anche all’interno di singole società. È compito di chi ha responsabilità di governo adoperarsi per costruire società civili armoniche e pacificate. Ciò può essere fatto anzitutto investendo sulla famiglia, fondata sull’unione stabile tra uomo e donna“.
Il Papa ha ribadito il valore della famiglia, specificando che, per la Chiesa, essa si fonda sull’unione tra uomo e donna. Se su temi come pace ed ecologia Leone XIV prosegue nel solco di Bergoglio, sui diritti civili e l’inclusione delle coppie omosessuali segna invece un chiaro cambio di rotta. Il nuovo Pontefice segna un possibile ritorno della Chiesa a un’impostazione conservatrice sui diritti delle persone omosessuali.