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Paura a Marostica, banditi sequestrano e aggrediscono donna in casa: la ricostruzione choc

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Un'aggressione in casa a probabile scopo di rapina quella avvenuta a Marostica: le condizioni della donna, ricoverata d'urgenza

Hanno fatto irruzione in casa, immobilizzando una donna che si trovava al suo interno, legandola e, di fatto, sequestrandola, per poi aggredirla brutalmente. L’orrore si è consumato in un’abitazione di Marostica, comune della provincia di Vicenza, nella serata del 20 settembre. Il primo a chiedere aiuto è stato, ore dopo l’aggressione del commando, un passante che ha notato la porta d’ingresso aperta sentendo provenire dall’interno di casa delle urla.

Donna sequestrata in casa da un commando armato: la ricostruzione dei fatti

La ricostruzione choc dei fatti è attualmente al vaglio delle forze dell’ordine che stanno cercando anche di comprendere i motivi del gesto. Si ritiene che almeno due o tre banditi abbiano suonato all’abitazione con, come riportato da Il Gazzettino, l’obiettivo di sottrarre l’incasso di una panetteria. L’abitazione è infatti di proprietà di un 40enne titolare del panificio. Dopo averlo legato nel seminterrato si sono recato al primo piano e hanno immobilizzato anche la donna, madre 79enne dell’uomo, successivamente trovata dalle forze dell’ordine con evidenti segni di percosse, cosciente ma in lieve ipotensione.

L’irruzione è avvenuta intorno alle 20:30 del sabato ma solo alcune ore più tardi, quando un passante si è accorto che qualcosa non andava, è stato lanciato l’allarme e sul posto sono intervenuti i carabinieri e, da Bassano del Grappa, un’ambulanza. La 79enne sarebbe stata ripetutamente colpita al volto a mani nude ed i rapinatori l’avrebbero anche spinta contro un muro: nonostante questo è stata trovata ancora cosciente. Ne è seguito il trasporto d’urgenza in codice rosso all’ospedale di Vicenza, dove si trova ricoverata.

Stando alla ricostruzione i rapinatori sarebbero tornati successivamente nel seminterrato per farsi consegnare soldi e preziosi dall’uomo, il quale potrebbe ma è ancora tutto da chiarire, aver dato loro gli incassi del panificio degli ultimi giorni. Si ipotizza inoltre che fuori dalla casa potessero essere presenti altri banditi a fare da palo. L’anziana, in stato di choc, viene monitorata costantemente; anche il figlio sarebbe rimasto lievemente ferito ad un braccio.