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Tensioni Lega-M5s su Tav e Autonomie. Conte: "Studio i dossier"

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Ulteriori tensioni tra Lega e 5 stelle sulla questione Tav e sul dossier Autonomia. Nel mentre il premier Conte analizza le carte.

Altre tensioni Lega-M5s sulla Tav, ma non solo; le discussioni infatti procedono anche riguardo l’Autonomia di Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.

Continua il tira e molla sulla Tav

Mentre il premier Giuseppe Conte prende tempo, dichiarando che: “Sto studiando bene il dossier, quindi ci riuniremo per discutere tutti assieme. Oggi incontro Toninelli sul codice degli appalti”, Salvini fa pressing perché la grande opera venga portata a termine. “Entro la prossima decisione ci sarà una decisione (sulla Tav) questo e’ certo”: ha detto circa il dibattito il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli, aggiungendo che “Nei prossimi giorni, prossime ore, faremo un incontro con Conte e i due vicepremier e chiariremo tutto e, nonostante punti di partenza distanti troveremo una soluzione“. Per quanto riguarda lo studio presieduto dal team del professor Marco Ponti, il presidente Conte avrebbe chiesto un’ulteriore analisi più approfondita, con un supplemento riguardo alcune questioni che, ad ora, non ci è dato sapere di che entità siano. E’ poi lo stesso Prof. Ponti a dire la sua sulla questione analisi costi-benefici al Collegio Carlo Alberto di Torino: “Credo sia in corso, addirittura già finita” ha detto Ponti rispondendo alle domande dei cronisti sul posto, lasciando intendere che, per ora, il contenuto rimane assolutamente top secret. Il contenuto “lo scoprirete quando il ministero deciderà di pubblicarlo”, ha aggiunto Francesco Ramella, che ha fatto parte della commissione analisi costi-benefici presieduta da Ponti.

Tensione alle stelle anche sulle autonomie

Rimane alta nel governo anche la tensione sul discorso Autonomie, con la Lega e Salvini in pressione costante sul Movimento 5 Stelle che, con Di Maio, tramite un intervista a Repubblica, dichiara: “Non spaccherò in due l’Italia“.