Marta Ruffini Argomenti trattati
Malattie, sostanze chimiche o fattori comuni. Il bruciore agli occhi è un disturbo che causa diversi fastidi tra cui in particolar modo irritazioni e allergie. Queste ultime possono quasi sempre portare all’insorgere di allergie e lacrimazione. Cosa fare in questi casi? Prima di tutto è bene capire qual è la causa scatenante del bruciore agli occhi. In secondo luogo basterà scovare i rimedi possibili che possono alleviare questo fastidioso disturbo.
Sostanze chimiche: prima causa del bruciore agli occhi
Se si comincia ad avvertire un terribile bruciore agli occhi, non causato dalla solita stanchezza, è il caso di scoprire come rimediare. Difatti questo disturbo può insorgere perché, ad esempio, possiamo essere venuti a contatto con delle sostanze chimiche. La reazione di fattori come shampoo, sostanze presenti nelle cipolle, sapone, creme o anche il semplice trucco femminile con la parete umida dell’occhio crea quella fastidiosa sensazione di irritazione e lacrimazione.
Fattori ambientali e malattie: altre cause di questo disturbo
Ma non è tutto: è possibile, infatti, che il bruciore agli occhi che si percepisce sia dovuto a dei fattori ambientiali. Tra questi i peli animali, polvere, polline, fumo, muffa, aria secca, smog e molto altro ancora. Insomma: sono davvero tanti i fattori scatenanti anche all’interno dell’ambiente che ci circonda.
E se non fosse solo causa di sostanze chimiche o ambientiali? C’è da prendere in considerazione che il bruciore agli occhi si può avvertire anche come conseguenza di una malattia vera e propria. Più o meno gravi, le malattie che causano questo disturbo si suddividono in: herpes dell’occhio, allergie e congiuntivite.
Come nasce un’allergia causa del bruciore agli occhi
Occhi rossi, bruciore e lacrimazione. Sono questi i primi sintomi del bruciore agli occhi causato da un’allergia. Si distinguono allergie più o meno gravi. Di base questo disturbo attacca la parete umida dell’occhio, che è a diretto contatto con l’aria quando quest’ultimo diventa troppo sensibile e reagisce in maniera immediata (ma fin troppo esagerata) alle normali sostanze che ci circordano come, ad esempio, l’aria secca.
Un occhio super sensibile comporta l’insorgere di un contatto anomalo tra un allergene e l’occhio stesso. Cosa ne consegue? Tutto questo può voler dire solamente una cosa: lacrimazione, irritazione e occhi rossi per un lasso di tempo troppo alto aumentano l’insorgere di una congiuntive allergica. Per quanto riguarda il bruciore agli occhi si parla poi di congiuntiviti allergiche croniche. Casi di questo tipo però sono già più rari. Da sottolineare comunque che chi porta le lenti a contatto, sopratutto molto a lungo, sarà poi più soggetto a congiuntiviti di questo genere.
Possibili rimedi contro il bruciore agli occhi
La cosa più importante è mantenere sempre gli occhi lucidi e dunque bagnati, questo può di gran lunga aiutare contro il fastidioso bruciore agli occhi. Ma non è tutto: per evitare in tutti i modi di lasciare gli occhi troppo secchi per troppo tempo durante il giorno, meglio usare un deumidificatore dentro casa ma anche in ufficio se possibile. E per chi porta le lenti a contatto? Utilizzarle il meno possibile è un ottimo alleato contro il bruciore agli occhi. E se il prurito persiste meglio optare per degli impacchi freddi da applicare sugli occhi più volte al giorno. Colliri e lacrime artificiali sono infine un’altra validissima soluzione per aiutarsi contro questo antipatico fastidio.
