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La fine della storia con Fabio Adami: i motivi dietro la scelta di Alba Parietti

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Alba Parietti e Fabio Adami: si chiude un capitolo di grande passione e rispetto, con vite che prendono strade separate.

La relazione tra Alba Parietti e Fabio Adami è giunta al termine, lasciando molti fan sorpresi. Dietro questa decisione, sembrano celarsi motivi profondi e personali, che vanno oltre le apparenze pubbliche. Tra riflessioni sulla vita privata e piccoli segnali di tensione accumulati nel tempo, Alba Parietti ha deciso di voltare pagina, scegliendo di affrontare la nuova fase della sua vita da single.

Il racconto inedito al Corriere della Sera.

La storia d’amore di Alba Parietti e Fabio Adami: quattro anni tra passione e convivenza

Alba Parietti e Fabio Adami hanno condiviso una relazione durata circa quattro anni, iniziata nel 2021 e conclusasi nel 2025. Si sono conosciuti durante un incontro casuale su un treno, un episodio che Parietti ha descritto come un “colpo di fulmine“. Dopo un primo incontro, i due si sono rivisti poco dopo, consolidando rapidamente il loro legame.

Alba Parietti torna single: un nuovo capito della vita

A 64 anni, Alba Parietti si trova a fare i conti con la fine della relazione con Fabio Adami, manager di Poste Italiane. La showgirl in una intervista al Corriere della Sera, riflette sulla sua capacità di riprendere in mano la vita, un percorso che l’ha sempre spaventata. La relazione con Adami le ha donato un amore maturo e passionale, ma con il tempo è diventato evidente che le loro strade dovevano separarsi.

“È meglio salvaguardare le cose molto belle che ci sono state. Forse a noi è venuto a mancare il dialogo, il confronto, che per me è indispensabile”.

Nonostante la rottura, parla di Adami con grande rispetto, riconoscendo in lui qualità come quella di essere un padre attento, un figlio esemplare e un professionista dedito al lavoro.

Sono sempre stata amatissima! Anzitutto da mio padre, che mi ha amata più di sé stesso. Poi, certo, ci sono quelle coppie che riescono a stare insieme 50 anni, come i miei genitori, e a me non è successo”.

La showgirl racconta anche degli altri amori significativi della sua vita, dai rapporti con Franco Oppini, Stefano Bonaga, Christopher Lambert e Cristiano De André, fino al compianto Giuseppe Lanza di Scalea, definito come la persona più importante dopo i genitori.

“Giuseppe Lanza di Scalea è l’uomo che ha contato di più nella mia vita, dopo i miei genitori. È stato il mio compagno per 7 anni e poi il mio migliore amico. È una persona di cui non riesco a parlare senza commuovermi, per la sua bellezza d’animo. Come posso considerarmi sfortunata, dopo tutto questo amore?”.

Alba riflette con lucidità sulla propria carriera e sul ruolo pubblico, sottolineando la necessità di partner sicuri e risoluti per stare accanto a una personalità forte e riconosciuta. Non si ritiene sfortunata in amore e rivendica con orgoglio la propria indipendenza e i traguardi raggiunti. Oggi si gode momenti di serenità e guarda al futuro con la volontà di continuare a vivere ogni giorno intensamente, aperta alla possibilità di nuove esperienze sentimentali e personali.

Alba Parietti, la consapevolezza del tempo: invecchiamento e cura di sé

Parietti si mostra lucida nel riflettere sul tempo che passa e sull’invecchiamento. Secondo lei, tutti provano una certa paura di invecchiare, e l’idea di “invecchiare con dignità” richiede una definizione personale: ognuno dovrebbe poter scegliere come affrontare questa fase della vita. Per lei, mantenere l’avvenenza rappresenta una forma di fragilità che accetta come parte di sé, una caratteristica che, spiega, aveva anche sua madre. Ammette di utilizzare filtri nei video senza problemi, mentre trova fastidioso quando le foto vengono manipolate da altri, soprattutto per evidenziare le sue labbra rifatte.

“Sono Alba Parietti da 48 anni, ho 41 anni di contributi, tra poco prenderò la pensione. Rivendico il mio diritto a una certa forma di vanità e la determinazione a esercitare la mia intelligenza”.

Nel suo racconto emerge un solo rimpianto: quello di non aver colto al momento giusto un’importante opportunità professionale che le avrebbe permesso di entrare nel mondo della televisione di Berlusconi.