Lui non lo ha citato mai, ma Silvio Berlusconi ha di fatto “surfato” il caso Cospito intervistato da Giuseppe Brindisi a Zona Bianca: “I nostri parlamentari lavorano meglio e di più“. Il senso è che lì dove quelli dei partiti alleato sono nell’occhio del ciclone per vicende legate anche alle loro “intemperanze” quelli del Cav sono più disciplinati, a soprattutto “scafati” al punto da non cadere nel trappolone di un’invettiva in aula contro il Pd a tema “filo-terrosimo”.
“I nostri parlamentari lavorano meglio”
Ha spiegato il leader di Forza Italia tenendosi però sul generale: “I nostri parlamentari costituiscono i due gruppi con più cultura e con più professionalità alla Camera e al Senato. Lavorano meglio, e di più, di tutti gli altri gruppi e collaborano con assoluta lealtà con gli altri parlamentari del centro-destra”. Poi il Cav ha spiegato perché le “truppe” siano così disciplinate: “Io continuo ad essere il regista di Forza Italia, lavoro molto e sono in continuo contatto con i miei ministri e con tutti i miei parlamentari”. E ancora: “Noi nella coalizione di Governo siamo il cuore e l’anima, siamo anche il cuore e l’anima del Governo perché siamo i soli a rappresentare nel nostro Paese la tradizione liberale, la tradizione garantista, la tradizione cristiana e la tradizione europeista”.
“Gli altri? Radici e tradizioni diverse”
Si, ma, e gli altri? “Le altre forze politiche della coalizione hanno radici e tradizioni diverse. Forza Italia è dal punto di vista dei numeri una forza politica indispensabile per tenere in vita questa maggioranza e questo governo. Ma anche politicamente Forza Italia è essenziale per le sue idee e i suoi valori che sono quelli del Partito Popolare Europeo, che come lei sa, è la più grande famiglia politica in Europa, è il partito che noi rappresentiamo orgogliosamente in Italia”.