Pare che gli YouTuber che si trovavano a bordo del Suv Lamborghini che ha travolto la Smart sulla quale si trovava il bimbo di 5 anni morto nell’incidente avvenuto a Roma mercoledì 14 giugno abbiano continuato a registrare video anche dopo l’impatto: lo ha raccontato un amico di famiglia della vittima.
Bimbo di 5 anni morto in un incidente a Roma, la testimonianza di un amico di famiglia
Stanno proliferando le testimonianze legate all’incidente che si è consumato a Roma nella giornata di mercoledì 14 giugno nel quale ha perso la vita il piccolo Manuel Proietti, 5 anni. Secondo quanto raccontato da Alessandro Milano, un amico della famiglia della giovanissima vittima e papà di un amichetto del piccolo, gli YouTuber che si trovavano a bordo del Suv Lamborghini che ha centrato in pieno la Smart guidata dalla mamma di Manuel avrebbero continuato a registrare video anche durante e dopo lo schianto.
“Dopo l’incidente continuavano a filmare, il papà di un altro bambino li ha ripresi e ha discusso con i ragazzi”, ha detto Milano, secondo quanto riportato dall’ANSA.
La rabbia dei residenti
“Dobbiamo tutti parlare e raccontare quello che è successo. Filmavano e il bimbo era morto”, ha ripeto l’uomo.
Sulla drammatica vicenda, sono intervenuti anche i cittadini che risiedono nel quartiere di Casal Palocco, presso il quale si è verificato il sinistro stradale. “Siamo distrutti, questa macchina sfrecciava da giorni. Andavano fermati”, hanno detto.
Una donna che vive in zona, poi, ha riferito: “Questa macchina sfrecciava da giorni. Mi è rimasta impressa perché era molto bella come auto, ma dentro di me, vedendo alla velocità in cui andava, ho pensato: questi se prendono qualcuno lo uccidono”.
“Il proprietario della concessionaria Skylimit rent che ha affittato l’auto ai ventenni lo conosciamo tutti. Ieri è venuto dopo l’incidente ed era arrabbiato perché la macchina era rotta”, ha raccontato ancora un altro cittadino.