Antonella Ferrari Un gioco tra amici si è trasformato in tragedia ad Ancona. Un ragazzino di soli 16 anni è finito in ospedale in arresto cardiaco a seguito di una gara di apnea in piscina. Le sue condizioni sarebbero davvero gravissimi e la prognosi è riservata. Il dramma è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 20 giugno e il giovane è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Torrette. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, il 16enne stava nuotando all’interno della vasca più grande insieme ad alcuni amici quando all’improvviso non sarebbe più riemerso. E’ stato un bambino a urlare e lanciare l’allarme: “C’è un costume sott’acqua” avrebbe detto. I bagnini si sono subito tuffati per recuperarlo, ma la situazione è apparsa grave sin da subito”.
Intervenuti i bagnini
Sono stati due bagnini a estrarre dall’acqua il 16enne privo di sensi. L’hanno adagiato all’asciutto e hanno praticato le manovre di primo soccorso. Il giovane non aveva battito e i soccorritori hanno proseguito con la rianimazione. Anche un bagnante, probabilmente un medico, si è avvicinato e li ha aiutati in attesa dell’arrivo del 118. La piscina era dotata anche di defibrillatore, strumento che ha permesso di far ripartire il cuore del giovane. Alla piscina sono giunti anche lo zio e il fratello più piccolo del ragazzo, informati sulla vicenda. I soccorritori l’hanno intubato e stabilizzato per poi procedere al trasferimento in ospedale, dove è ora ricoverato in rianimazione. Non ha ancora ripreso conoscenza. Stando a quanto riportato da Il Resto del Carlino, i medici hanno trovato acqua nei polmoni, sintomo di un principio di annegamento.
