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Un tuffo nel lago, un momento di spensieratezza con gli amici, poi la tragedia. Un ragazzo di 21 anni è morto nelle acque del Lago Sinizzo, a San Demetrio ne’ Vestini. Il giovane, di origini pakistane, si è immerso poco dopo mezzogiorno di ieri e non è più tornato a galla.
Dramma nel lago Sinizzo, 21enne si tuffa e non riemerge: le ricerche
Il giovane era in compagnia di alcuni amici sulle sponde del lago, probabilmente per celebrare una ricorrenza islamica. Verso mezzogiorno si è immerso nelle acque, ma non è più riemerso. Preoccupati dalla sua assenza, i presenti hanno subito allertato i soccorsi, dando il via a un’ampia operazione di ricerca.
Le ricerche si sono concentrate nella zona centrale del lago, di origine carsica e con una profondità che arriva fino a 10 metri. Il corpo del ragazzo è stato individuato dai sommozzatori sul fondale, immerso nella melma, ma non è ancora stato recuperato.
Nonostante il lago Sinizzo sia meta abituale di visitatori nei mesi estivi grazie al suo suggestivo paesaggio e all’acqua verde, è in vigore un divieto di balneazione. Il bacino non dispone infatti di strutture per la sicurezza o il soccorso, rendendo pericoloso il bagno, soprattutto senza una presenza di controllo.
Dramma nel lago Sinizzo, 21enne si tuffa e non riemerge: confermata la morte
Le cause esatte della morte del giovane non sono ancora state accertate, ma non si esclude che possa essere stato colpito da un improvviso malore mentre si trovava in acqua. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori vi sono anche possibili difficoltà respiratorie o un malessere improvviso che gli avrebbe impedito di tornare a galla.
Dramma nel lago Sinizzo, 21enne si tuffa e non riemerge: il cordoglio della CPIA di L’Aquila
La vittima era impiegata come assistente cuoco in un ristorante situato nel centro storico dell’Aquila e abitava nel capoluogo abruzzese da circa tre anni, precisamente in via XX Settembre. Dal suo lavoro in Italia, riusciva inoltre a sostenere economicamente la famiglia rimasta in Pakistan.
“La nostra comunità scolastica si unisce al cordoglio per la tragica scomparsa di Rahmat Hussain, giovane di 21 anni morto annegato nel lago di Sinizzo a San Demetrio ne’ Vestini.
Rahmat aveva frequentato il CPIA L’Aquila nel primo periodo didattico dell’anno scolastico 2022/2023, impegnandosi nel percorso di recupero della licenza media. Era arrivato in Italia da giovanissimo, affrontando un lungo viaggio dal Pakistan. Viveva a Fontesecco e lavorava nel ristorante “La Corte” a San Domenico. In questi anni aveva costruito, passo dopo passo, la sua vita all’Aquila, inizialmente anche con il supporto della comunità Crescere Insieme. La sua storia, come quella di tanti altri ragazzi che incontriamo ogni giorno, ci ricorda il valore del coraggio, della determinazione e della dignità. A chi gli ha voluto bene e lo ha accompagnato nel suo cammino, va il nostro pensiero più sincero.”