> > Formicolio alle gambe da sdraiato: tutte le cause e i rimedi

Formicolio alle gambe da sdraiato: tutte le cause e i rimedi

formicolio gambe notte mattina

Se si percepisce uno strano formicolio alle gambe da sdraiati le cause potrebbero essere tante e diverse: scopri le più comuni e i rimedi efficaci.

Il formicolio alle gambe quando si è sdraiati è una sensazione comune, che tutti primo o poi provano e nella maggior parte dei casi dipende da una scorretta seduta o da un prolungato tempo di giacenza, ma se l’intorpidimento è a lungo termine, frequente o non vi sono cause oggettive può essere conseguenza di patologie o problemi più seri.

Formicolio gambe da sdraiato: le cause

I formicolio alle gambe è uno dei sintomi più comuni di importanti malattie, alcune gravi come la sclerosi multipla, il diabete, la fibromialgia o indicare problemi delle arterie, in particolare di quella periferica. A volte la zona interessata è localizzata alle ginocchia o ai piedi, ed altre volte può interessare tutta la gamba. L’intorpidimento di gambe e piedi può derivare anzitutto dal tenere le gambe incrociate: questa è la causa più comune, specie se si è abituati a non fare attività fisica o se si passa molto tempo seduti in maniera scorretta. Ciò accade poiché i nervi sono sotto pressione e si riduce il flusso sanguigno: cambiando posizione si dovrebbe avvertire in pochi minuti la fine dell’intorpidimento.

Comunemente si dice che la gamba si è addormentata, ma scientificamente questa situazione si chiama parestesia transitoria temporanea. Altri comportamenti scorretti che provocano questa condizione sono lo stare seduti o in ginocchio per lunghi periodi o l’essere seduti sui piedi. Anche delle calzature o calzini troppo stretti creano lo stesso fenomeno. In certe situazioni come operazioni o in caso di ferite si assiste a formicolii improvvisi, che non devo però far preoccupare.

La postura è la prima causa del formicolio alle gambe, ma se si corregge e non si avvertono miglioramenti, il problema potrebbe essere più grave. Alcune lesioni al busto, ai fianchi, alle gambe e alla spina dorsale possono esercitare pressione sui nervi e causare intorpidimento. Purtroppo il formicolio alle gambe da seduti è anche uno dei primi sintomi del diabete, che danneggia il sistema nervoso fino a trasformare un fastidio in dolore.

Le altre possibili cause

Altre patologie che possono causare formicolio alle gambe da seduti sono quelle che coinvolgono la parte bassa della schiena come la sciatica e l’ernia dei dischi spinali, che comprimono i nervi collegati con le gambe. Meno frequenti, ma comunque cause di intorpidimento delle zone basse del corpo sono la sindrome del tunnel tarsale, sclerosi multipla, fibromialgia, patologie collegate con l’arteria periferica o tumori delle ossa o dei tessuti muscolari.

Anche cattive abitudini come l’alcool, fumo ed utilizzo di droghe possono creare formicolio alle gambe da seduti poiché incidono il corretto funzionamento delle arterie e del sistema nervoso. Questo stesso problema si può presentare da chi per lavoro o per hobby passa molto tempo seduto o sdraiato.

Rimedi per formicolio alle gambe

Nella maggior parte dei casi citati basta cambiare posizione ed iniziare uno stile di vita più sano e dinamico per evitare il formicolio a mani, gambe e piedi. Per prima cosa è necessario riposo per permettere ai nervi di distendersi e alla pressione di equilibrarsi. Anche applicare del ghiaccio 15 minuti al giorno in diverse sedute può aiutare a ridurre la pressione dei nervi, che potrebbero anche migliorare con l’applicazione di cerotti che rilasciano calore che rilassano i muscoli. In questo caso bisogna fare bene attenzione poiché in alcuni casi il calore può addirittura peggiorare l’infiammazione.

Due ottimi rimedi molto utilizzati dagli sportivi sono i massaggi e l’esercizio fisico, senza esagerare e rispettando i limiti del proprio corpo. In caso di degenze ospedaliere o di periodi in cui si ha una mobilità ridotta si devono acquistare dispositivi di supporto come calze o bretelle che facilitano il buon funzionamento delle arterie e del sistema linfatico. A ciò si possono aggiungere bagni di sale o altri integratori alimentari mirati a ristabilire il corretto funzionamento della pressione sanguigna. Se la problematica non si risolve da sola o persiste nel tempo è necessario rivolgersi ad un dottore che può prescrivere trattamenti medici a base di antidepressivi, farmaci con cortisone ed altre medicine utili a trattare la fibromialgia.