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Giorgio Napolitano, il figlio ricorda così il padre: "Ha combattuto buone battaglie"

Giorgio Napolitano

A Palazzo Montecitorio, eminenti autorità hanno partecipato all'ultimo saluto al presidente

Il corteo funebre di Giorgio Napolitano è stato salutato da numerosi applausi mentre usciva da Montecitorio. L’ex presidente emerito della Repubblica verrà sepolto nel cimitero acattolico di Roma.

Giorgio Napolitano: alla cerimonia la nipote e il figlio

Durante una cerimonia speciale alla Camera dei deputati, si sono espressi i presidenti delle due Camere, la nipote Sofia e il figlio Giulio, che ha condiviso importanti riflessioni, “Ha combattuto buone battaglie e cercato di correggere gli errori”. Il cardinal Ravasi lo ha definito “un giusto” mentre La Russa ha ricordato che “ha sempre rivendicato la sua storia politica”.

Le parole del figlio Giulio per il padre Giorgio

Il ricordo commosso di alcuni dei presenti si aggiunge a quello del figlio: “ha combattuto buone battaglie e sostenuto cause sbagliate, cercando poi di correggere errori e di esplorare soluzioni nuove”, “Ha sempre sperato e agito per un rinnovamento della politica e delle istituzioni e ha accettato il prolungamento estremo della sua presidenza fino a quando ha potuto tornare ad esercitare con rigore e scrupolo la sua attività di senatore mostrando fino alla fine la nobiltà della politica e del servizio alla Repubblica”.

Alle esequie, presenti anche il presidente del consiglio Mattarella, la premier Meloni, la presidente della Corte costituzionale Silvana Sciarra, oltre ai presidenti francese Macron e tedesco Steinmeier.