L’incidente avvenuto a Vigevano martedì 16 settembre in via Alfonso D’Avalos, vede protagonisti minorenni e ha trasformato una notte tranquilla in una corsa breve ma intensa. Soprattutto rumorosa.
Incidente a Vigevano: fuga in auto rubata con minorenni termina in ribaltamento
L’incidente avvenuto a Vigevano, vede a bordo di una Peugeot 206 rubata, quattro ragazzi minori, tre di 15 e una ragazza di 17, hanno deciso di ignorare l’alt della polizia.
«Non si sono fermati, hanno continuato a tutta velocità», racconta un agente presente sulla volante danneggiata, ancora con i segni del contatto. La fuga è durata pochi minuti, ma abbastanza da seminare panico e lasciare dietro una scia di danni.
La vettura, dopo aver sfrecciato per la via, ha prima urtato contro una recinzione, poi contro alcune auto parcheggiate. Infine, ribaltata in mezzo alla strada, ha concluso la sua folle corsa. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori del 118. Due ambulanze – Croce Azzurra e Croce Rossa di Vigevano – e un’automedica hanno trasportato i giovani al pronto soccorso dell’ospedale cittadino e al Policlinico San Matteo di Pavia. Nessuno di loro versa in gravi condizioni.
I rilievi della polizia e dei carabinieri hanno richiesto ore di lavoro. Il tratto di strada è rimasto chiuso, tra lampeggianti e curiosi sbigottiti, finché la scena non è stata messa in sicurezza. «È stato un caos, ma grazie alla prontezza degli agenti tutto si è risolto senza tragedie», aggiunge un ufficiale del Commissariato di Vigevano.
Fuga finita male: incidente a Vigevano coinvolge quattro minorenni
I quattro protagonisti della fuga e dell’incidente accaduto a Vigevano sono dei minori. Ora dovranno rispondere di diversi reati: guida senza patente, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. «Sono ancora in corso gli accertamenti», precisa il Commissariato in una nota ufficiale. L’identità dei ragazzi è nota agli inquirenti, ma non è stata resa pubblica per protezione dei minori.
I vicini raccontano una scena quasi surreale: una ragazza con i capelli arruffati, i ragazzi ansimanti, un’auto ribaltata in mezzo alla strada e sirene ovunque. «Non credevo ai miei occhi», confessa una residente in zona. «Poi, appena hanno capito che nessuno era grave, ho tirato un sospiro di sollievo».
L’episodio solleva ancora una volta il problema della sicurezza stradale e del controllo sui minorenni in città. Come hanno potuto ragazzi così giovani prendere un’auto rubata e mettersi in fuga? L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha impedito che ci potessero essere vittime o gravi danni irreparabili.
Nei prossimi giorni verranno formalizzate le accuse e probabilmente saranno disposte misure cautelari. Intanto, la Peugeot è stata rimossa e le auto danneggiate recuperate.