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Luciana Littizzetto, il monologo di benvenuto sul Nove ad Amadeus

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Luciana Littizzetto: il monologo di benvenuto sul Nove ad Amadeus contiene diverse frecciatine alla Rai.

Nel corso dell’ultima puntata di Che tempo che fa, Luciana Littizzetto ha dedicato un monologo di benvenuto ad Amadeus. Da settembre 2024, Sebastiani entrerà a far parte della grande famiglia di canale Nove.

Luciana Littizzetto: il monologo di benvenuto ad Amadeus

A partire da settembre 2024, Amadeus traslocherà dalla Rai su Nove. Luciana Littizzetto, che insieme a Fabio Fazio ha fatto la stessa scelta di Sebastiani lo scorso anno, ha dedicato al conduttore un simpatico monologo di benvenuto. Ovviamente, la comica si è ‘esibita’ nel corso dell’ultima puntata di Che tempo che fa, nel consueto spazio a lei riservato.

Il monologo di Luciana Littizzetto

Luciana Littizzetto ha esordito:

“Hai preso il pacco numero 9 ed eccoti qui. Niente più Rai, hai rifiutato l’offerta e sei andato avanti. Hai fatto bene, quello che decidi della tua vita e della tua carriera sono Affari Tuoi. È vero, passare da 1 a 9 è tanta roba, siamo nel tasto di periferia del telecomando, ma qui nessuno ti romperà le pal***e per un bacio di Rosa Chemical o per una canzone di Ghali. So che ti mancheranno un po’ i pacchi, ma credimi, in Rai i pacchi li stanno tirando un po’ a tutti, te ne farai una ragione. Caro Umberto Amedeo, che detto così sembra il nome di un ospedale. Voglio ancora dire una cosa a tutti quelli che hanno scritto e detto di tutto in questi giorni. Non crediate che noi artisti siamo degli arieti di marmo che vanno avanti a dispetto di tutto. Noi siamo fragili. E molto”.

Luciana Littizzetto spiffera il motivo per cui Amadeus ha lasciato la Rai

Oltre alle frecciatine alla Rai, con il suo monologo Luciana Littizzetto ha spifferato anche il motivo per cui Amadeus ha lasciato la Rai. Ha dichiarato:

“Abbiamo sempre bisogno di protezione, e soprattutto di riconoscimento da parte dell’azienda per cui lavoriamo. Come tutti i lavoratori. Si vede che Ama non si sentiva protetto, tutto lì. Facciamo un bellissimo mestiere, noi artisti, pagato anche bene, ma chi sale sul palco o sta davanti alle telecamere è nudo, si gioca tutto. Non può barare. Se lo fa, prima o poi, il pubblico lo sgama e cambia canale. E se il pubblico cambia canale sei finito. Se invece resti e duri nel tempo è perché a modo tuo, con i tuoi difetti, e con le tue qualità, vali. Quindi Ama sii contentone. Benvenuto! Noi siamo contentoni per te. PS: Lo sciacquone del bagno dei maschi al secondo piano non funziona, quindi vieni pure nel mio, tanto Fabio il suo water non te lo presta. Ops, scusa se ho detto Presta”.