Il mondo della musica italiana è in lutto per la scomparsa di Celso Valli, storico produttore, arrangiatore e direttore d’orchestra. Aveva 75 anni e ha firmato alcune delle pagine più memorabili del pop italiano, lavorando con artisti del calibro di Vasco Rossi, Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Andrea Bocelli e Mina.
Lutto nella musica, è morto Celso Valli: l’annuncio di Eros Ramazzotti
A dare l’annuncio della sua scomparsa è stato proprio Eros Ramazzotti, che lo ha ricordato su Instagram con un toccante messaggio: “Celso, mi mancherai maestro”. Con lui se ne va un protagonista silenzioso ma fondamentale della musica italiana.
È morto Celso Valli: addio al produttore di grandi successi italiani
Si è spento all’età di 75 anni Celso Valli, compositore, arrangiatore e produttore tra i più influenti della musica leggera italiana. Nato a Bologna il 14 maggio 1950, si era diplomato in pianoforte al Conservatorio “Giovanni Battista Martini”. Dopo gli esordi come tastierista in una formazione jazz e progressive, negli anni ’70 si era affermato come figura chiave nell’evoluzione dell’Italo Disco.
Il suo primo grande successo arriva nel 1978 con “Ricominciamo” di Adriano Pappalardo, ma è la collaborazione con Mina l’anno successivo – a partire dalla sigla “Anche un uomo” – a consolidare la sua reputazione, dando vita a una sinergia artistica che proseguirà per tre album. Negli anni ’80, Valli firma arrangiamenti e produzioni di brani epocali: “Canzoni stonate” per Gianni Morandi, “Self Control” per Raf, “Ti sento” dei Matia Bazar, solo per citarne alcuni.
È il periodo della sua definitiva consacrazione, grazie anche all’inizio della fruttuosa collaborazione con Eros Ramazzotti, inaugurata nel 1984 con “Terra promessa”. Da lì nasceranno alcune delle hit più iconiche del cantautore romano, come “Adesso tu”, “Musica è”, “Più bella cosa”, “Un’emozione per sempre”. Nel 1985 inizia anche il sodalizio con Claudio Baglioni per l’album “La vita adesso”, il più venduto nella storia discografica italiana.
La carriera di Celso Valli prosegue negli anni ’90 con successi sanremesi e collaborazioni memorabili: “Come saprei” con Giorgia, “…e dimmi che non vuoi morire” con Patty Pravo, “La tua ragazza sempre” per Irene Grandi. Nel frattempo, lavora con Vasco Rossi, contribuendo a brani come “Senza parole” e “Sally”, e negli anni 2000 arricchisce la scena pop collaborando con Laura Pausini per album come “Tra te e il mare”, “Primavera in anticipo” (che gli vale un Latin Grammy) e “Io canto”. L’elenco di artisti con cui ha lavorato è impressionante: da Andrea Bocelli a Renato Zero, da Jovanotti (con cui realizza “A te” e “Mi fido di te”) a Ornella Vanoni. Non sono mancati progetti televisivi: ha diretto musicalmente trasmissioni con Adriano Celentano, Gianni Morandi, fino a Maria De Filippi per “Amici”. Nel 2022, a 72 anni, pubblica il suo primo lavoro da solista, “Sette canzoni al piano”, coronando una carriera straordinaria durata oltre cinque decenni.