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Milano

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La vetta dello stile cosmopolita italiano è sempre stata Milano, famosa per i suoi stilisti, le passarelle, le sfilate di moda, sessioni di foto e l'ambiente dietro il mondo delle super modelle. Ma oltre il mondo della moda c'è anche un'altra Milano, piena di bellezze storiche, quartieri attraenti...

milano 300x230La vetta dello stile cosmopolita italiano è sempre stata Milano, famosa per i suoi stilisti, le passarelle, le sfilate di moda, sessioni di foto e l’ambiente dietro il mondo delle super modelle. Ma oltre il mondo della moda c’è anche un’altra Milano, piena di bellezze storiche, quartieri attraenti, riccamente adorna di elementi architettonici, una cucina da conoscitori, pittoreschi caffè agli angoli delle strade e una vivida vita culturale.

Storia

La storia di Milano nasce nel 400 a.C., quando i Galli sconfissero gli Etruschi e conquistarono la regione. Un paio di secoli più tardi, i Romani occuparono la regione e la annessero all’immenso Impero Romano. Circa 500 anni dopo, ci fu una grande mobilitazione nella costruzione di chiese e cattedrali così come altri monumenti cittadini, molti dei quali sono ancora presenti. Uno dei personaggi della regione più famosi, Leonardo da Vinci, fu attivo nella progettazione di strutture, come un sistema intricato di canali.

Festival tutto l’anno

Milano attira visitatori tutto l’anno, ma potrebbe essere divertente organizzare un viaggio durante un festival importante. A gennaio, il Corteo dei Re Magi è una tradizionale processione che parte dal Duomo. A febbraio l’evento più importante è il Carnevale Ambrosiano, il carnevale più lungo al mondo con carri elaborati e sfilate. Le modelle calcano le passarelle a marzo per MODIT-Milanovendemoda. In aprile, la Fiera dei Fiori, fiera incentrata sui fiori, e la Bagutta-Pittori all’Aria Aperta, fiera d’arte all’aperto. Ammirate gli interni delle famose case milanesi durante Milano Cortili Aperti a maggio, o guardate la Sagra del Carroccio fuori città. I canali sono al centro dell’attenzione a giugno per la Festa del Naviglio, un festival culturale all’aria aperta. Durante l’estate la Milano d’Estate presenta concerti ed eventi speciali, il Festival Latino-Americano incentrato sulla musica e il Wilson Park che ospita concerti serali. L’autunno vede l’apertura della stagione calcistica, di festival del cinema e un ricco calendario culturale, inclusa la stagione lirica de La Scala e la stagione teatrale del Piccolo Teatro. A dicembre la Festa di Sant’Ambrogio è la festa preferita dai milanesi con una fiera e mercati in tutta la città.

Caratteristiche

Milano è piena di monumenti architettonici e attrazioni culturali da scoprire piacevolmente durante una passaggiata pomeridiana. I must da vedere sono il Duomo (la quarta chiesa più grande al mondo), la Galleria Vittorio Emanuele II, il famoso teatro lirico La Scala (sia per vedere uno spettacolo o solo per fare un giro attorno) e il Castello Sforzesco. Avventuratevi al Cimitero Monumentale perchè è l’improbabile casa dell’ “Ultima Cena” . Parchi, giardini, cortili, quartieri, ponti e cappelle creano piacevoli meraviglie improvvise tutte da scoprire.

Considerazioni

Potreste essere terribilmente stanchi nel girare Milano e svogliati quindi nel fare dello shopping. Ci sono boutique come quella di Anna Fabiano che propone abiti sexy e attillati e lo stile super-mod da Biffi, così come lo stile standard che rende Milano famosa come capitale della moda. Un’altra opzione è scoprire i mercatini locali, come la Fiera di Sinigaglia ogni sabato. I cacciatori di occasioni amano Viale Fauche per i capi abbordabili che però non sacrificano lo stile.

Inoltre…

Ogni regione italiana è famosa per le sue varietà culinarie e Milano non fa eccezione. Il milanese evita il sugo rosso per la sua contoparte bianca, ed è affezzionato al formaggio. Il risotto è peferito alla pasta, insieme al pesce. Provate la pizza con mozzarella di bufala, specialità campana, da Be Bop. Cracco-Peck è specializzato in innovazioni culinarie italiane come pasta ai frutti di mare coperta da salsa di caffè. Il Teatro è entrato a far parte del movimento slow food. Per 100€ potete assaggiare un menù composto da sette portate di piatti tradizionali.