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Monza, si barrica in ospedale e si cosparge di benzina

Monza, paura al San Gerardo

L'uomo si è cosparso di benzina nel pronto soccorso come reazione alla ex moglie che non voleva più vederlo. Arrestato dalla polizia.

Paura all’ospedale San Gerardo di Monza. Alle ore 19 del 20 giugno, un uomo si è barricato nel pronto soccorso del noto ospedale lombardo e si è cosparso di benzina. Ha poi gettato il liquido infiammabile anche sul pavimento e su alcuni oggetti presenti nella zona del triage e ha minacciato di darsi fuoco con un accendino. L’ospedale è stato chiuso per due ore per ragioni di sicurezza. La polizia è riuscita a fermare l’uomo prima che compisse un tragico gesto: nessuno dei medici e degli infermieri presenti è stato ferito.

Monza, paura al San Gerardo

I medici e gli infermieri dell’ospedale San Gerardo di Monza hanno vissuto attimi di paura. Intorno alle ore 19 di mercoledì 20 giugno, un uomo è entrato al pronto soccorso e ha chiesto di vedere la ex moglie, una delle dipendenti dell’ospedale. Davanti al rifiuto della donna, l’uomo ha estratto una piccola tanica di benzina e si è cosparso con il liquido infiammabile davanti agli occhi del personale e dei pazienti presenti per il triage. La benzina è stata gettata anche per terra e su diversi arredi del pronto soccorso. Brandendo un accendino, l’uomo ha minacciato ripetutamente di darsi fuoco.

I pazienti sono stati subito allontanati dal pronto soccorso attraverso un’uscita secondaria. Immediato l’intervento della polizia e dei carabinieri di Monza.

Le trattative

Sono state necessarie lunghe trattative tra le forze dell’ordine e l’uomo armato di accendino. Il delicato compito di dialogare con l’uomo è stato affidato al vice questore del Commissariato di Polizia di Monza, Angelo Re. È stata necessaria un’ora perché l’uomo acconsentisse ad aprire le porte del triage per far entrare gli agenti. Ma neanche a quel punto si è arreso e ha continuato a urlare “Mi do fuoco!” davanti ai poliziotti e al personale del San Gerardo. Davanti all’ennesima minaccia, il vice questore Re ha ordinato ai vigili del fuoco di entrare con gli idranti e di bagnare l’uomo con dell’acqua al fine di prevenire un incendio. L’uomo è stato poi bloccato dagli agenti con delle coperte e ammanettato.

L’ex moglie

Sembra che dietro al folle gesto dell’uomo ci sia una questione privata. Tutto nasce dal rapporto conflittuale con l’ex moglie, dipendente dell’ospedale, che si rifiutava di vederlo. L’uomo, un 50enne italiano, era inoltre già stato segnalato per problemi psichiatrici e gesti estremi in pubblico.

Pronto soccorso chiuso

Il pronto soccorso del San Gerardo è stato chiuso fino alla mattina successiva per consentire la sanificazione della zona contaminata con la benzina. Il resto dell’ospedale, invece, è stato riaperto dopo l’arresto dell’uomo.