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Il Comitato del Nobel a Oslo ha conferito il prestigioso riconoscimento a Maria Corina Machado, leader dell’opposizione in Venezuela contro il regime di Nicolás Maduro. Il premio è stato accompagnato da parole che sottolineano il ruolo di una “coraggiosa e impegnata paladina della pace”, una “donna che mantiene accesa la fiamma della democrazia in mezzo a un’oscurità crescente”.
Maria Corina Machado e il Nobel per la Pace
Secondo la giuria, Machado “riceverà il premio Nobel per la pace per il suo instancabile lavoro nel promuovere i diritti democratici del popolo venezuelano e per la sua lotta per raggiungere una transizione giusta e pacifica dalla dittatura alla democrazia”. Machado, ingegnera di formazione, fondatrice del partito liberale Vente Venezuela ed ex deputata, ha dedicato anni di vita alla libertà del suo popolo.
Maria Corina Machado e la sua battaglia in Venezuela
In un’intervista al Corriere della Sera del 2024 ricordava: “Sono più di dieci anni che non mi permettono di uscire dal Venezuela. Da oltre sette non posso prendere un volo nazionale… Mi spostavo solo con la mia macchina. Negli ultimi mesi il regime ha persino bloccato le strade affinché non attraversassi le città. Hanno chiuso e multato gli hotel e i ristoranti dove mi sono fermata. Era diventata una caccia feroce”. E aggiungeva: “Penso che Maduro abbia paura delle donne. Sa che noi siamo disposte a dare tutto per i figli… riportare i figli a casa”. Il Premio Nobel per la Pace consiste in una medaglia d’oro, un diploma e un assegno da 11 milioni di corone svedesi, equivalente a circa un milione di euro. Rispetto agli altri premi Nobel, questa assegnazione non compete a un’istituzione svedese, ma al Comitato norvegese.
Maria Corina Machado e gli altri volti del Nobel
La decisione arriva dopo l’assegnazione nel 2024 all’organizzazione giapponese Nihon Hidankyo, per i le sue battaglie contro le armi nucleari. L’anno precedente, il premio era andato all’attivista iraniana Narges Mohammadi, per la sua lotta contro l’oppressione delle donne in Iran e a favore della promozione dei diritti umani.