> > Omicidio di Maati Moubakir: il testimone sotto minaccia

Omicidio di Maati Moubakir: il testimone sotto minaccia

Testimone sotto minaccia nel caso Maati Moubakir

Un testimone chiave racconta l'omicidio di Maati Moubakir, ma riceve minacce per le sue dichiarazioni.

Il racconto del testimone

Durante un incidente probatorio, un testimone chiave ha fornito dettagli cruciali sull’omicidio di Maati Moubakir, il 17enne di Certaldo, brutalmente accoltellato da un gruppo di giovani. La notte del delitto, avvenuto a Campi Bisenzio, il testimone ha descritto una scena di panico, in cui un gruppo di ragazzi fuggiva da un branco che li inseguiva.

Tra di loro, Maati, che purtroppo non riuscì a scappare e subì un attacco violento.

Le minacce ricevute

Il testimone, che aveva già fornito dichiarazioni agli investigatori a gennaio, ha rivelato di aver ricevuto minacce in seguito alle sue affermazioni. Questo ha spinto la procura a decidere di ascoltarlo in forma di incidente probatorio, per garantire che la sua testimonianza fosse protetta e utilizzabile nel futuro processo. Le minacce ricevute dal testimone evidenziano la gravità della situazione e la paura che circonda il caso, rendendo ancora più difficile per i testimoni parlare apertamente.

Il gruppo di aggressori

Sei giovani sono attualmente in carcere con l’accusa di concorso in omicidio volontario aggravato. Tra di loro ci sono individui di diverse età e provenienze, tutti accusati di aver agito con crudeltà e per motivi futili. Le indagini, supportate da filmati di videosorveglianza, hanno portato all’arresto di questi giovani, ma la paura di ritorsioni continua a pesare sui testimoni e sulla comunità. Il caso di Maati Moubakir rappresenta non solo un tragico evento di violenza giovanile, ma anche una sfida per la giustizia, che deve affrontare le intimidazioni e le minacce che ostacolano la verità.