Chiara Nava Un uomo di 52 anni di Licata, in provincia di Agrigento, rischia di finire a processo con l’accusa di lesioni. Ha picchiato uno dei suoi figli con una spranga di ferro e ha speronato l’altro con la sua auto.
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Padre picchia uno dei figli con una spranga di ferro e sperona l’altro con l’auto
Gaetano L.C, 52enne di Licata, in provincia di Agrigento, rischia di finire a processo per lesioni aggravate e lesioni. Ha sbattuto il figlio contro un muro e lo ha speronato con l’auto mentre era in sella alla sua bici, mentre ha picchiato l’altro con una spranga di ferro. Il pubblico ministero della procura, Giulia Sbocchia, ha fatto notificare nei suoi confronti l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, atto che potrebbe preludere alla richiesta di rinvio a giudizio. Nel primo episodio al centro della vicenda giudiziaria, avvenuto nel novembre 2020, l’uomo avrebbe afferrato uno dei due figli per la maglietta, strattonandolo contro il muro e causandogli un trauma da contusione alla spalla e un’escoriazione.
Gli altri episodi di violenza
Durante un’altra lite, sempre per futili motivi, il padre avrebbe aggredito l’altro figlio, colpendolo ripetutamente e violentemente sulla spalla sinistra con un manico di scopa di ferro, provocandogli escoriazioni al collo e al viso. Si è poi scagliato di nuovo contro l’altro figlio, speronandolo con l’auto mentre era in sella alla sua bici. Nella caduta ha riportato un trauma al ginocchio. Durante l’aggressione il 52enne ha anche minacciato di morte i due figli.
