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Parlamentarie M5s: stop al voto e si al “listino Conte”

Giuseppe Conte

Si sono concluse le operazioni delle attese Parlamentarie del M5s: arriva il si al “listino Conte” con l'86% degli aventi diritto che ha dato assenso

Alla fine e dopo le 22 del 16 agosto c’è un risultato, Parlamentarie M5s: stop al voto e si al “listino Conte”. Hanno votato online 50mila persone su un totale di 133.664 aventi diritto, “dato più alto di sempre”, fanno sapere fonti del Movimento Cinquestelle. Le Parlamentarie erano iniziate alle 10 e gli iscritti hanno potuto “esprimere le loro preferenze sui rappresentanti alla Camera e al Senato per le prossime elezioni del 25 settembre”. La rosa era di oltre 2.000 autocandidati e nei prossimi giorni verranno resi noti quelli che l’hanno spuntata.

Parlamentarie M5s, si al listino Conte

In effetti e come ricorda Open nel corso delle Parlamentarie del 2018 il voto durò due giorni con un totale di 39mila votanti. E c’è stata anche un’altra differenza, questa sostanziale: stavolta i sostenitori del M5s non hanno solo scelto i candidati per il Parlamento ma si sono espressi anche sul listino di 15 nomi proposto da Giuseppe Conte. Una sorta di “test” pre-elettorale di leadership insomma con i nominativi in questione che entreranno con criterio prioritario nelle liste di candidati M5s. Ecco i dati: il “listino Conte” ha ottenuto disco verde da parte dell’86,54% dei votanti con 43.282 voti e i contrari sono stati il 13,46% con 6.732 voti.

“Non sono miei fedeli ma ci aiuteranno”

Dal canto suo Conte ha dichiarato che “non si tratta di una lista di fedelissimi bensì di esponenti che ci aiutano nelle nostre battaglie”. Poi ha postato un tweet: “Entusiasmo e partecipazione: un sentito grazie alla comunità M5s per la grande affluenza a queste parlamentarie. I candidati che ho proposto per lavorare alla nostra idea di Paese hanno ottenuto un ampio consenso, sfiorando il 90%. Avanti a testa alta!”.