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Pd: Calenda, 'scelta non è tra me e Conte ma tra populismo e riformismo'

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Roma, 4 ott. (Adnkronos) - "Cari Amici del Pd, la scelta che dovete compiere non è quella tra Conte e Calenda, ma tra populismo e riformismo". Lo scrive lo stesso Carlo Calenda in un intervento su 'La Repubblica'. "Il M5S -spiega il leader di Azione- non è un p...

Roma, 4 ott. (Adnkronos) – "Cari Amici del Pd, la scelta che dovete compiere non è quella tra Conte e Calenda, ma tra populismo e riformismo". Lo scrive lo stesso Carlo Calenda in un intervento su 'La Repubblica'. "Il M5S -spiega il leader di Azione- non è un partito progressista, non lo è mai stato e mai lo sarà. Manca nella proposta del M5S il principio fondamentale di una politica progressista: l’emancipazione. Dare lavoro, dare istruzione, dare la possibilità di costruire percorsi di vita dignitosi; tutto ciò è assente dall’agire e dalla narrazione dei 5S".

"Al contrario dei 5S la proposta del Terzo Polo è tutta incentrata sulla ricostruzione di un welfare funzionante. Il fallimento del Pd alle elezioni deriva dalla convinzione di poter tenere dentro tutto: il riformismo, il populismo, il moderatismo; nascondendo questa confusione dietro gli allarmi democratici e gli appelli morali. Il nostro obiettivo non è mai stato cancellare il Pd. L’Italia ha bisogno di un grande partito socialdemocratico, così come ha bisogno del partito liberaldemocratico che stiamo costruendo. Ma se il nodo dell’alleanza con i 5S e con i loro emuli postcomunisti non verrà sciolto prima del congresso sarà del tutto inutile cambiare faccia affinché nulla cambi.

"Dobbiamo recuperare il consenso al Sud percorrendo la strada più dura. Spiegando che non c’è futuro nella carità di Stato e convincendo che cultura, istruzione e lavoro sono l’unica via per un vero riscatto sociale. Noi faremo questa battaglia. Vi invitiamo a farla insieme. Decidete una buona volta chi siete e da che parte state. L’opposizione -conclude Calenda- è una grande opportunità per recuperare consensi attraverso la forza delle idee quando sono nette e comprensibili. È un’occasione da non sprecare per ricercare alleanze tattiche e variabili. Non esistono 'campi larghi' da costruire. Non perdete tempo ad evocarli. Esiste una sola scelta da compiere: progressisti o populisti".