Il fiume Lambro restituisce un’altra tragedia. A Pieve Emanuele, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il cadavere di un uomo dalle acque del corso d’acqua. Ancora ignote le cause della morte: la comunità è sotto choc, mentre le autorità indagano.
Pieve Emanuele, trovato un cadavere nel Lambro: indagini in corso
Il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto nel pomeriggio di ieri nelle acque del fiume Lambro, in località Cascina Canalone, nel comune di Pieve Emanuele, nel Milanese. Il cadavere è stato individuato e recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco, con il supporto di un elicottero.
Secondo una prima ricostruzione, potrebbe essere stato l’innalzamento del livello del fiume, causato dalle recenti piogge, a liberare la salma da un groviglio di sterpaglie più a monte, dove potrebbe essere rimasta incastrata. La segnalazione è partita alcune ore prima da un passante, che aveva notato qualcosa di anomalo in acqua all’altezza di via Gratosoglio.
Pieve Emanuele, trovato un cadavere nel Lambro: giallo sull’identità
La persona deceduta, un uomo senza documenti, indossava ancora gli abiti ed era in una fase avanzata di decomposizione, segno che il corpo potrebbe essere rimasto in acqua per diversi giorni. La Procura è stata messa al corrente del ritrovamento e ha disposto l’apertura di un’inchiesta per identificare la vittima e chiarire le circostanze della morte.