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L'uomo più pericoloso d'Europa è Matteo Salvini

matteo salvini

Secondo il settimanale britannico The Economist, Matteo Salvini sarebbe "l'uomo più pericoloso d'Europa". Vediamo le reazione del vicepremier.

Il settimanale inglese The Economist ha dedicato un ampio servizio al vicepremier italiano. Infatti, nell’ultimo numero in edicola da venerdì 12 luglio la prima pagina è tutta per Matteo Salvini, definito “l’uomo più pericoloso d’Europa”. Inoltre, nello stesso giornale è possibile leggere diversi articoli sul leader della Lega. Un editoriale intitolato “Come disattivare la minaccia che Salvini pone nei confronti dell’euro” chiarisce che il vicepremier ha “usato la politica della rabbia per rendersi l’uomo più potente d’Italia”. In un altro articolo, invece, Matteo Salvini viene paragonato a una “meteora che risplende oggi nei cieli d’Italia”. Infatti, le sue mosse risultano imprevedibile per l’Unione Europea. Ma come avrà reagito il leader del Carroccio a questi articoli?

Matteo Salvini, uomo pericoloso

Il numero del The Economist dedicato a Salvini ritiene che il vicepremier italiano sia una vera minaccia per tutti i paesi d’Europa e lo colloca al primo posto fra gli uomini più pericolosi. “Non è ancora primo ministro, ma certamente vuole diventarlo” scrive il settimanale. Ma il ministro degli Interni non si lascia intimidire da questi giudizi e replica su Twitter gli articoli a lui dedicati. In un post, corredato con la foto del settimanale britannico, scrive: “Oggi sul The Economist. Ecco perché continuano a minacciarci…”.

L’articolo

Uno dei tanti articoli dedicati all’inquilino del Viminale spiega: “Lo chiamano Capitano, nome che richiama alla memoria il Duce. Ma non è un neofascista. Il vero problema è che non sta dimostrando in alcun modo di poter risolvere i malesseri che affliggono l’Italia come la stagnazione economica o la disoccupazione”. Poi, proseguendo nella descrizione di Matteo Salvini, The Economist spiega che il Capitano, così come è intitolato l’articolo, ha due “nemici preferiti: i migranti e Bruxelles”. Poi l’articolo mette in guardia i lettori: “Gli eurocrati devono ricordarsi che, mentre l’Italia continua a fare passi indietro, il risentimento che ha messo benzina nel motore dell’allarmante ascesa di Salvini non potrà che crescere”. Salvini, infatti, “potrebbe portare il Paese al voto anticipato, o anche no”. Infine, il settimanale britannico ricorda l’importanza dei prossimi mesi per il governo italiano: bisognerà mantenere la credibilità e gli impegni con i conti pubblici. Poi conclude, forse con ironia: “è che nessuno sa quale sarà la prossima mossa di questa meteora che risplende oggi nei cieli d’Italia”.