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Governo vara Family Act, assegno mensile e detrazioni per le famiglie

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Nella serata dell'11 giugno il governo ha varato il cosiddetto Family Act, che prevede aiuti economici e detrazioni fiscali per le famiglie italiane.

Nella serata dell’11 giugno il consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge per il cosiddetto Family Act, che prevede aiuti economici e detrazioni fiscali alle famiglie italiane per ogni figlio fino alla maggiore età di questi ultimi. Il provvedimento, fortemente voluto dalla ministra per la Famiglia Elena Bonetti, prevede anche permessi retribuiti per assistere i figli malati e dieci giorni minimi di congedo parentale per i neopapà.

Famiglie, governo vara il Family Act

All’interno del disegno di legge vengono inoltre riportati i principali obiettivi su cui si fonda il senso del provvedimento, il quale punta a sostenere le famiglie in questo momento di particolare difficoltà dovuto anche all’emergenza sanitaria: I bambini vanno messi al centro delle politiche familiari, nella consapevolezza che i figli sono un valore per la loro famiglia e per la società che li accoglie e che condivide con i genitori il compito di accudirli ed educarli”.

Nel Family Act sarà previsto un assegno universale mensile che comprenda al suo interno tutti gli aiuti destinati al nucleo familiare in questione, uno per ogni figlio fino alla maggiore età ad esclusione dei figli disabili per i quali l’assegno è senza limiti d’età. Vengono introdotte detrazioni fiscali per le spese legate all’istruzione, allo sport, alla musica e ai libri, oltre a permessi retribuiti per i genitori che devono assistere a casa un figlio malato.

Previsti anche dieci giorni di congedo di paternità a prescindere dallo stato civile o di famiglia e detrazioni fiscali per babysitter e colf, oltre a bonus per le rette scolastiche di nidi e asili fino ai sei anni. Prevista anche la possibilità di usufruire di forme di lavoro flessibile per i genitori di figli con meno di 14 anni, ma anche premi per quei datori di lavoro: “Che realizzino politiche atte a promuovere una piena armonizzazione tra vita privata e lavoro”.