Un uomo di 60 anni è stato punto da un calabrone all’interno della propria auto. Quella che sembrava una puntura innocua ha scatenato una grave reazione allergica, costringendolo al ricovero immediato in ospedale. Nonostante gli sforzi dei medici, l’uomo è morto dopo giorni di agonia, lasciando sgomenta l’intera comunità locale.
Punto da un calabrone in auto: 60enne muore dopo giorni di agonia
Alessandro Bologna, imprenditore 60enne di Villa Cassano di Monterenzio e titolare del B&B La Meridiana House, è stato dichiarato in morte cerebrale dopo dieci giorni di ricovero in Rianimazione all’ospedale Maggiore di Bologna. L’uomo era stato punto da un calabrone il 6 agosto mentre si trovava nella propria auto, scatenando uno shock anafilattico che ha richiesto un intervento medico immediato. Nonostante le cure intensive e i tentativi dei sanitari, le condizioni di Bologna sono peggiorate giorno dopo giorno fino al decesso, lasciando sgomenta la comunità locale.
La tragica vicenda è stata confermata nelle scorse ore attraverso un messaggio sui social pubblicato da un’amica della coppia, che nei giorni precedenti aveva lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per sostenere l’imprenditore e sua moglie Angela.
“È con profondo dolore che comunico la scomparsa di Alessandro. Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo ne conserverà per sempre il ricordo affettuoso. Alessandro alle 15,30 è stato scollegato dalla ventilazione forzata. Alle 15.42, come se ci volesse salutare, ha accennato un sorriso e si è spento dolcemente, lasciandoci un grande vuoto”.
Prevenzione, consigli medici e cordoglio del sindaco di Monterenzio
Di fronte a episodi come quello di Alessandro Bologna, esperti e autorità raccomandano attenzione e prudenza. In caso di puntura da insetti imenotteri, è fondamentale chiamare immediatamente il 118, somministrare adrenalina auto-iniettabile se disponibile, rimuovere con cautela il pungiglione residuo e applicare ghiaccio per ridurre gonfiore e dolore. Chi ha già manifestato reazioni allergiche gravi dovrebbe rivolgersi a un allergologo e valutare percorsi di immunoterapia desensibilizzante, altamente efficaci.
Il sindaco di Monterenzio, come riportato da Il Resto del Carlino, ha espresso cordoglio alla famiglia e alla comunità per la morte dell’uomo:
“La notizia che riguarda Alessandro Bologna ci ha profondamente colpiti. In questi momenti tragici tutta la comunità di Monterenzio si stringe attorno alla sua famiglia, con affetto. A loro va la nostra più sincera vicinanza, con l’incoraggiamento a restare forti e uniti”.