L’osteoporosi è una malattia delle ossa causata da una diminuzione della produzione di collagene e da un aumentato processo di invecchiamento per tanto , il collagene che forma le ossa e rigenera i tessuti non è più sufficiente a rimpiazzare il materiale osseo che viene eliminato fisiologicamente dopo aver esaurito il proprio ciclo vitale.
L’invecchiamento delle ossa inizia dopo i trenta anni, l’osteoporosi colpisce persone anziane e e donne in menopausa.
L’esordio della malattia non prevede sintomi i quali compaiono poco dopo , quando però il processo di degenerazione è già in atto:
- Forti dolori alla schiena
- Deformazione delle vertebre
- Impossibilità di mantenere una postura eretta
- Difficoltà nel deambulare
- Frequenti fratture procurate anche in modo banale.
Oltre a ciò ci sono dei segnali predittivi in atto prima dell’esordio della malattia:
- Densità ossea già insufficiente prima dei 30 anni
- Predisposizione alle fratture
Esistono in fine dei fattori di rischio che aumentano le probabilità di sviluppare l’osteoporosi:
- Predisposizione genetica
- Uso di alcool e tabacco
- Disturbi alimentari
- Scarso apporto di calcio nella dieta
- Vita sedentaria