> > Quirinale, Mattarella firma 7 decreti di grazia individuali

Quirinale, Mattarella firma 7 decreti di grazia individuali

decreti grazia

Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha firmato 7 decreti di grazia individuali, con il favore della Ministra della Giustizia.

Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha firmato sette provvedimenti di clemenza individuali, tra i quali figura anche l’80enne Sebastian Heinrich Oberleiter che sta scontando l’ergastolo per reati di terrorismo datati 1966.

Gli altri decreti di grazia, invece, sono stati siglati a favore di Francesco Domino, colpevole di bancarotta; CosimoBruno, colpevole di guida in stato di ebrezza; Michele Strano, colpevole di omicidio; Giuseppe Minisgallo, colpevole di delitti associativi; Cristina Langella, colpevole di non aver voluto rilasciare le proprie generalità; Carlo Garrone, colpevole di omicidio.

Quirinale, Mattarella firma 7 decreti di grazia individuali

Nel tardo pomeriggio di giovedì 9 dicembre, il Quirinale ha reso noto che il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha apposto la sua firma a sette provvedimenti di clemenza individuali.

In merito ai sette decreti di grazia, firmati dal capo dello Stato ai sensi di quanto indicato all’articolo 87 comma 11 della Costituzione italiana, la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, ha formulato avviso favorevole dopo aver concluso la prescritta istruttoria.

Quirinale, Mattarella firma 7 decreti di grazia individuali: il caso di Sebastian Heinrich Oberleiter

Tra i sette soggetti graziati, è stato incluso anche l’ormai 80enne Sebastian Heinrich Oberleiter, colpevole di reati di terrorismo risalenti al 1966. L’uomo, infatti, faceva parte della banda dei cosiddetti “bravi ragazzi della Valle Aurina”, i separatisti sudtirolesi responsabili degli atti di terrorismo in Alto Adige compiuti tra il 1966 e il 1967. La banda promosse atti dinamitardi diretti contro obiettivi specifici come locali pubblici o tralicci e causò cruenti conflitti a fuoco con le forze dell’ordine.

Per quanto riguarda Sebastian Heinrich Oberleiter, sono circa tre anni che si allude a una possibile grazia. A questo proposito, nonostante l’80enne sia stato condannato a scontare l’ergastolo, l’uomo non ha in realtà mai varcato la soglia di un carcere. I “bravi ragazzi della Valle Aurina” – oltre a Sebastian Heinrich Oberleiter, cerano anche Sepp Forer, Heiz Oberlechner e Siegfred Steger – vivono tutti in Austria o in Germania da latitanti e non sono mai stati estradati.

Quirinale, Mattarella firma 7 decreti di grazia individuali: gli altri beneficiari del provvedimento di clemenza

Insieme a Sebastian Heinrich Oberleiter, il capo dello Stato Sergio Mattarella ha firmato un provvedimento di clemenza individuale anche nei confronti di Francesco Domino, Cosimo Bruno, Michele Strano, Giuseppe Minisgallo, Cristina Langella e Carlo Garrone.

Francesco Domino

Francesco Domino, classe 1972, è stato condannato a scontare tre anni e nove mesi di reclusione per bancarotta fraudolenta, risalente al 2011. Successivamente, la pena è stata ridotta a soli 10 mesi di carcere. Il provvedimento di clemenza individuale è stato siglato dal capo dello Stato tenendo in considerazione che l’uomo vive e lavora in Belgio, dove ha chiesto di scontare la pena, ai sensi di quanto previsto dalle disposizioni dell’Unione Europea.

Bruno Cosimo

Bruno Cosimo, residente in Francia, era stato condannato a tre mesi di carcere e al pagamento di 2.000 euro di ammenda per guida in stato di ebrezza, commessa nel 2009. La grazia firmata dal capo dello Stato annulla il periodo di reclusione ma conferma la pena di 2.000 euro di ammenda da pagare.

Michele Strano

Michele Strano, classe 1968, è stato condannato a scontare sei anni, due mesi e venti giorni di reclusione per il reato di omicidio volontario. Il reato è stato commesso nel 2012, nel corso di una rapina perpetrata ai danni dello stesso Michele Strano e durante la quale perse la vita anche il fratello del condannato. Nel firmare la grazia, il capo dello Stato ha considerato il parere favorevole del Procuratore Generale e la riconciliazione che, negli anni, si è verificata tra i parenti delle vittime.

Giuseppe Minisgallo

Giuseppe Minisgallo è stato condannato per delitti associativi ma ha ricevuto la grazia per la pena accessoria legata all’interdizione definitiva dai pubblici uffici. Siccome la pena detentiva è stata totalmente espiata nel 2011, nel valutare il caso, il presidente Mattarella ha tenuto conto del reinserimento lavorativo e sociale dell’uomo e del parere favorevole rilasciato dal Procuratore Generale.

Cristina Langella

Cristina Langella ha ricevuto la grazia per la pena di 450 euro di ammenda che le era stata assegnata per essersi macchiata del reato di rifiuto di indicazioni circa la sua identità personale. Il provvedimento di clemenza individuale è stato firmato in considerazione della ridotta gravità del fatto e in virtù del parere favorevole del Procuratore Generale.

Carlo Garrone

Carlo Garrone, classe 1941, è stato condannato a quattordici anni di reclusione nel 2014 per aver ucciso la sorella. L’omicidio si è verificato in un contesto di grave disagio e, nel firmare il decreto di grazia, il presidente Mattarella ha considerato l’età avanzata dell’uomo e le sue precarie condizioni di salute.