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“Israele può attaccare”: l’avvertimento di Trump che scuote la tregua a Gaza

hamas trump

Gli Stati Uniti con Trump avvertono Hamas: il mancato rispetto dell’accordo rischia di riaccendere la guerra. Gli ultimi sviluppi.

La situazione nella Striscia di Gaza resta tesa, tra accuse reciproche, negoziati fragili e pressioni internazionali. Dopo alcuni giorni di cessate il fuoco, la restituzione dei corpi degli ostaggi israeliani e dei prigionieri palestinesi è divenuta un punto critico nel precario equilibrio tra Israele e Hamas. In questo contesto, il presidente Donald Trump ha lanciato un duro avvertimento.

Restituzione delle salme e accuse di violazioni umanitarie

Le due salme di ostaggi israeliani consegnate alla Croce Rossa sono state successivamente affidate alle forze armate israeliane nella Striscia di Gaza, che le hanno poi trasferite in Israele per l’identificazione forense e la cerimonia militare ufficiale. Fonti militari israeliane hanno confermato che Hamas ha consegnato altri due corpi, mentre l’organizzazione ha dichiarato di aver bisogno di ulteriori mezzi e attrezzature per recuperare i resti degli ostaggi rimasti, molti dei quali si troverebbero in aree difficili da raggiungere a causa della distruzione diffusa.

Secondo alti funzionari statunitensi, Hamas avrebbe espresso l’intenzione di rispettare l’accordo di cessate il fuoco riguardante la restituzione dei corpi, nonostante le difficoltà operative.

Tuttavia, i medici dell’ospedale Nasser di Khan Younis, che hanno ricevuto 90 corpi di palestinesi restituiti da Israele, hanno denunciato gravi segni di torture ed esecuzioni sommarie, con evidenti ferite da arma da fuoco alla testa, mani ammanettate e occhi bendati. Le testimonianze mediche, riportate dal Guardian, parlano di percosse e maltrattamenti anche post mortem, mentre nessuno dei corpi risulterebbe identificabile.

“Israele può attaccare”: l’avvertimento di Trump che scuote la tregua a Gaza

Sul piano diplomatico, gli Stati Uniti hanno dichiarato che la situazione resta estremamente fluida e che, qualora Hamas non rispettasse gli impegni presi, Israele — con il sostegno di Washington — potrebbe riprendere le operazioni militari. Il presidente Donald Trump avrebbe valutato la possibilità di autorizzare la ripresa dei combattimenti, precisando tuttavia che “non c’è bisogno di soldati americani” a Gaza.

Anche il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha ribadito che, in caso di violazione dell’accordo,Israele agirà per ottenere la sconfitta totale di Hamas”.