Arriva dagli Usa la notizia che Robert Crimo, il 22enne rapper presunto killer del 4 luglio arrestato per la sparatoria di Chicago che ha fatto 6 vittime e 31 feriti, sarebbe un suprematista ideologicamente vicino anche alle posizioni di Donald Trump. Il giovane è un rapper conosciuto con lo pseudonimo di Awake e secondo i media è stato fermato dalle forze dell’ordine mentre si trovava alla guida della sua auto nella zona di Lake Forest, da cui era stato condotto in centrale per essere interrogato.
Il killer del 4 luglio sarebbe Robert Crimo
Crimo è un sospettato ma non un indagato certo, anche se nelle prossime ore le accuse contro di lui in ordine alla strage del giorno dell’Indipendenza dovrebbero essere formalizzate. Ma chi è Crimo? Un personaggio molto attivo sui social che parla di sé come di un “rapper, cantante, cantautore, attore e regista di Chicago”. La pagina Facebook del 22enne è stata oscurata ma i media che vi hanno attinto nell’immediatezza del fatto spiegano che vi figura un’immagine di una manifestazione del Patriot Front, un’organizzazione suprematista bianca. Assieme a quella anche foto in cui Robert è presente a manifestazioni pro-Trump.
Manifestazioni e bandiere pro Trump
Da Twitter poi è emerso un altro scatto: lì Crimo “indossa una bandiera di Trump come un mantello, ma lo stesso account poi commenta positivamente un video del presidente Joe Biden. I video dei suoi brani sono costellati da scene violente e versi nichilisti, oltre che un cartone animato in cui una figura stilizzata di un uomo spara con una lunga pistola e poi appare riverso a faccia in giù in una pozza di sangue apparentemente colpito dalla polizia. Sono elementi indiziari e per nulla probanti, ma la polizia pare abbia prove sufficienti a far incriminare il 22enne per la strage.