Ancora una tragedia scuote Torino: una ragazza di appena 14 anni si suicida in circostanze che lasciano senza parole. Un gesto improvviso e inspiegabile, consumatosi nel silenzio di un pomeriggio qualunque, che riporta al centro dell’attenzione il disagio giovanile e la solitudine che, troppo spesso, si nascondono dietro l’apparenza di una vita normale.
Tragedia a Torino, ragazzina di 14 anni si suicida lanciandosi dal nono piano
Come riportato da La Stampa, nel pomeriggio di mercoledì 5 novembre, nel quartiere Santa Rita, una studentessa di quattordici anni ha perso la vita dopo essersi lanciata dal nono piano del palazzo in cui abitava. Secondo la ricostruzione, la ragazza avrebbe detto al padre di voler uscire a prendere un gelato, ma invece di scendere in strada avrebbe preso l’ascensore fino all’ultimo piano. Da lì, dopo aver aperto una finestra che si affaccia sul cortile interno, si sarebbe lasciata cadere nel vuoto. Nessuno, in quel momento, avrebbe assistito alla scena. Alcuni residenti avrebbero soltanto udito un tonfo, senza immaginare la tragedia che si era appena consumata.
Tragedia a Torino, ragazzina di 14 anni si suicida lanciandosi dal nono piano: le indagini
Sarebbe stata la madre, rientrando dal lavoro, a scoprire il corpo della figlia nel cortile del palazzo. Sul luogo sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato e i sanitari di Azienda Zero, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Le ferite riportate nella caduta erano troppo gravi.
Gli inquirenti stanno cercando di capire le motivazioni che hanno spinto la giovane a compiere quel gesto. Chi la conosceva la descrive come una ragazza solare, sportiva e apparentemente serena. Tuttavia, dietro quel sorriso si celava forse un disagio mai espresso, un dolore silenzioso rimasto intrappolato tra le pareti della sua stanza.