Un tragico incidente si è verificato nel pomeriggio di ieri lungo la Pedemontana Veneta, in provincia di Treviso. Due automobili si sono scontrate frontalmente per cause ancora in fase di accertamento. Nell’impatto ha perso la vita un ragazzo di 20 anni, residente a Maser.
Tragico incidente sulla Pedemontana: morto un 20enne benvoluto e amato
Grave incidente nel pomeriggio di ieri, venerdì 13 giugno, lungo la Pedemontana Veneta, nel tratto che attraversa la provincia di Treviso. Due automobili, entrambe dirette verso Treviso, sono rimaste coinvolte in un violento impatto a breve distanza dal casello di Riese Pio X. A perdere la vita è stato un giovane di 20 anni, residente a Maser.
Secondo una prima ricostruzione, uno dei due veicoli avrebbe tamponato l’altro, verosimilmente durante una manovra di sorpasso. La vettura guidata dal ragazzo si è capovolta, finendo sul lato del conducente: l’impatto è stato fatale e la morte sarebbe sopraggiunta all’istante.
L’altra auto, condotta da un uomo di 60 anni della zona, è finita contro un muro in cemento. L’automobilista è stato estratto dalle lamiere in gravi condizioni, ma cosciente. Dopo essere stato stabilizzato sul posto, è stato elitrasportato all’ospedale di Treviso.
Vent’anni, una vita tra studio e lavoro: chi era la giovane vittima
Filippo Piccolotto aveva da poco compiuto vent’anni e stava costruendo il suo futuro tra università e primi impegni lavorativi. Dopo il diploma conseguito al liceo Cavanis, nel gennaio dello scorso anno si era iscritto alla sede trevigiana di Ca’ Foscari, indirizzo commercio estero.
Negli ultimi mesi aveva iniziato a collaborare con l’azienda dove lavora la madre, la Maeba di Fossalunga di Vedelago, specializzata nella produzione di tessuti sostenibili. Qui si occupava del comparto commerciale, affiancando la squadra vendite. Ieri pomeriggio stava facendo ritorno a casa dopo una giornata di appuntamenti con clienti a Vicenza, quando è avvenuto il terribile scontro sulla Pedemontana, poco dopo le 17.
Nella frazione di Crespignaga, a Maser, dove la famiglia si era stabilita da poco, regnano dolore e sgomento. A piangerlo sono i genitori, il fratello, la sorella e tanti amici che lo ricordano come un giovane brillante e determinato. In passato aveva anche giocato nelle giovanili della Luparense.