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Trasporto diversamente abili: come scegliere un servizio di qualità

Servizio di trasporto per persone diversamente abili

Per il trasporto di persone diversamente abili è importante affidarsi ad agenzie sicure, che garantiscano un servizio di qualità.

Le persone diversamente abili indicano una problematica che interessa il loro fisico o la mente. La disabilità è una condizione che impedisce di essere totalmente indipendente. Non muovendosi, con evidenti problemi motori, dove ci si deve spostare con strutture specifiche, è importante valutare la qualità dei servizi di Trasporto diversamente abili.

Essi sono messi a disposizione sia dai Comuni o dalle regioni, ma anche in modo privato. Alcune agenzie infatti offrono servizi di trasporto per i disabili oppure di assistenza sanitaria privata. Servizi che stanno diventando sempre più famosi e usati.

VEICOLI CON ADATTAMENTO DISABILITA’

I veicoli che sono usati per il trasporto dei disabili sono diversi dalle “normali”, nel senso che esse vengono private di barriere architettoniche e hanno dimensioni più grandi. Al loro interno ritroviamo dispositivi e macchinari oppure strutture che permettono al soggetto di potersi muovere o di essere comodo.

I viaggi o gli spostamenti di qualsiasi genere non sono più un problema, anzi diventano molto più semplici di quel che si crede. Il disabile può spostarsi sia per necessità mediche oppure per attività sociali, sportive e ricreative.

Ovviamente occorre che il veicolo abbia degli adattamenti per la disabilità del soggetto da trasportare. Potete quindi valutare le proposte delle agenzie in questione oppure dei servizi che essi propongono.

Vetture senza barriere architettoniche

In generale tutti i veicoli sono con delle “barriere architettoniche”, ma questo cosa significa? Erroneamente si pensa ad un muro o a uno scalino che rappresenta un ostacolo visibile. Il termine indica un ostacolo che non viene facilmente superato da un soggetto che ha una disabilità fisica. Per esempio un soggetto che si sposta con una sedia a rotelle semplicemente non può superare uno scalino, questo è vero, ma non può nemmeno salire in un’auto. Possiamo dire che c’è uno scalino “invisibile” perché comunque il sedile del passeggero è all’interno di una vettura che è rialzata da terra.

Unitamente non ci sono dei validi appoggi che consentono al soggetto di potersi sostenere e alzare con le braccia in modo da entrare al suo interno. Questa è quindi una doppia barriera architettonica. Il soggetto ha semplicemente impossibilità a muoversi e quindi il veicolo è difficile o impossibile da utilizzare, persino come passeggero.

Le auto che sono studiate per i diversamente abili vengono private da queste barriere architettoniche grazie a delle rampe estensibili o piattaforma montacarichi. Esse sono studiate in modo da aprirsi e funzionare elettricamente.

Il soggetto sulla sedia a rotelle può quindi entrare all’interno della vettura. Esistono poi veicoli che sono per coloro che desiderano spostarsi dalla sedia a rotelle sul sedile, magari in previsione di un lungo viaggio, e quelle che bloccano la sedia in questione. Infatti nei disabili che hanno grave infermità, dove non è possibile muovere la schiena o dove essa deve rimanere immobile, si studiano delle sedie a rotelle personalizzate. In questo caso è necessario avere un veicolo più grande, capiente, dove il soggetto può rimanere seduto e viene bloccata la sua sedia speciale.

Il trasporto diventa sicuro e comodo, senza andare a modificare la situazione del soggetto da trasportare.