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Tunisia: Gentiloni, 'stabilizzare economia premessa per gestire flussi migratori'

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Cernobbio (Como), 1 apr. (Adnkronos) - La Tunisia è un Paese "che ha bisogno di collaborazione, perché sia la sfida economica che la sfida migratoria lo stanno mettendo sotto pressione". Lo afferma il commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni, a pochi giorni d...

Cernobbio (Como), 1 apr. (Adnkronos) – La Tunisia è un Paese "che ha bisogno di collaborazione, perché sia la sfida economica che la sfida migratoria lo stanno mettendo sotto pressione". Lo afferma il commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni, a pochi giorni dalla sua visita per valutare la praticabilità di un piano europeo di assistenza finanziaria al paese nordafricano.

Sul piano economico la collaborazione "consiste innanzitutto nel collaborare per rendere possibile la conclusione del programma del fondo monetario entro il mese di maggio. C’è ancora un punto del negoziato su cui è utile se possibile dare una mano, perché poi attaccata al programma del fondo monetario potrebbe arrivare l’assistenza finanziaria dell’Unione Europea, che sarebbe molto consistente, e poi anche di singoli Paesi, come la Francia e l’Italia che hanno ipotizzato, se ci sarà il programma del fondo e l’intervento europeo, di aggiungersi" spiega.

"Stabilizzare l'economia è una premessa anche per gestire insieme il tema dei flussi migratori: non possiamo nasconderci dal fatto che molti flussi dall’africa subsahariana si sono concentrati in Tunisia e quindi la Tunisia ha bisogno di aiuti per gestire in modo umanitario la presenza di queste persone, per favorire i rimpatri volontari quando ce ne siano le condizioni e per gestire i movimenti verso l’Unione Europea sapendo che bisogna lavorare sempre di più per migrazioni regolari, di cui la nostra economia ha tra l’altro bisogno, e sempre meno invece per incoraggiare i movimenti irregolari che mettono a rischio la vita delle persone" conclude Gentiloni.