Alemanno: pioggia di ricorsi

Alemanno colpisce ancora: la chiusura dei servizi di accoglienza e riduzione del danno, sostituendone i gestori con enti “amici”è l’ennesima sporca vicenda che lo vede coinvolto, insieme alla “cricca” costituita dalla fedele giunta. Infatti i bandi emessi dall’Agenzia Capitolina sulle Tossicodipendenze hanno favorito unilateralmente enti vicini alla destra, senza garantire minimamente la pluralità delle offerte nel rispetto delle tante realtà presenti sul territorio. Per dirne una, sono stati ridotti a 2 i 6 centri diurni d’accoglienza, è stato altresì cancellato il servizio del Telefono in aiuto di Villa Maraini, attivo dal 1986, pertanto le cooperative e le aasociazioni del Coordinamento Nazionale Comunitario di Accoglienza del Lazio, supportato da Cnca Nazionale e Fondazione Villa Maraini, stanno di fatto intraprendendo una battaglia assurda per rivendicare quanto loro dovuto in termini di difesa della giustizia e dei diritti delle persone dipendenti.Neanche a dirlo la protesta ha preso corpo ed è arrivata fino in Campidoglio, ma non oltre alla voce sono seguiti io fatti, così Alemanno si è visto recapitare ben 7 ricorsi.