Una 56enne del Nebraska, Cynthia Anderson, ha cercato di imbarcarsi in aereo portando con sé due cani di piccola taglia e tre cuccioli nelle rispettive cuccette. Arrivata al check-in, però, la donna ha appreso che in Usa le disposizioni di volo vietano di portare in aereo cani che abbiano meno di due mesi di vita. Nonostante tutto ha provato a reimbarcarsi il giorno dopo, ma gli agenti si sono accorti che nascondeva un cucciolo nel bagaglio a mano. Scoperta dal personale di sicurezza, la donna decide di disfarsi del cagnolino uccidendolo barbaramente nel bagno dell’aeroporto.
Il cucciolo è stato quindi annegato dalla sua stessa padroncina: all’atroce scena hanno assistito alcuni testimoni, che hanno udito i latrati del povero animale. L’autopsia effettuata sul corpicino del cane ha confermato l’annegamento. La donna è stata arrestata con l’accusa di aver compiuto atti di crudeltà verso gli animali.