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Incendio in un terreno: donna 79enne muore tra le fiamme

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Un grave incendio è divampato in zona Teramo, e ha spento la vita di Elvezia Marcozzi, un'anziana contadina. Inutili i tentativi per rianimarla.

Incendio e dramma nel Teramano

L’estate si sta facendo sempre più rovente, e ciò causa praticamente un incendio al giorno. Stavolta, però, nel conto da pagare non c’è “solo” la terra bruciata. C’è anche una vita umana.

Elvezia Marcozzi aveva 79 anni ed era una contadina. È morta a causa dalle fiamme che l’hanno avvolta in un ultimo mortale abbraccio. La tragedia ed il disastro sono avvenuti nella zona di Teramo, su un terreno adiacente la sua abitazione, lungo la strada provinciale Bonifica del Salinello, nel territorio di Sant’Omero.

I Vigili del fuoco di Nereto sono intervenuti quanto prima per soffocare l’incendio. L’inferno era giunto a coprire all’incirca due ettari, inghiottendo ogni cosa. Dopo non molto, hanno notato il corpo inerme di Elvezia Marcozzi, con le vesti bruciate. Subito hanno provato disperatamente di rianimarla. Nonostante i diversi tentativi, supportati anche dal defibrillatore in dotazione, l’anziana signora non si è risvegliata. Non ce l’ha fatta. L’incendio l’aveva già portata via.

A causa dell’altissima temperatura sul terreno bruciato, i vigili del fuoco hanno trasferito il corpo nell’ abitazione vicina. Successivamente il cadavere è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale di Sant’Omero.

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Incerte dinamiche dell’incendio

È ancora da chiarire bene la dinamica dei fatti che hanno portato al rogo e alla morte della donna. La signora potrebbe aver perso i sensi dopo per aver respirato il fumo. Non potendo mettersi al sicura, sarebbe stata inesorabilmente avvolta dalle fiamme. Un’altra teoria potrebbe essere che sia stata proprio Elvezia Marcozzi ad attizzare le sterpaglie, causando così involontariamente l’incendio. L’avrebbe fatto al fine pulire il proprio podere.

Sul posto sono intervenuti anche il personale del 118 per la constatazione del decesso, e i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica. Le indagini sono ancora aperte. Si valutano tutte le piste.

Troppi incendi in Italia

Non sappiamo ancora se ci sono delle responsabilità della vittima, e in quale misura. D’estate il rischio incendio è ancora maggiore, quindi è necessario prendere sempre le giuste precauzione. Non abbiamo la certezza che Elvezia Marcozzi le abbia prese, ma se tutti facessimo più attenzione, la sua morte non diventerebbe vana.

Anche quest’anno ci sono stati troppi roghi, che rovinano e feriscono la nostra terra. Ricostruire ciò che viene bruciato dal fuoco è difficile e faticoso. I vigili del fuoco combattono valorosamente contro le fiamme, e ci rendono anche orgogliosi. Ma chiunque, nel suo piccolo, può fare qualcosa per prevenire questi disastri tremendi. L’incendio va spento quando ancora non esiste. Sarebbe molto meglio, e la natura ringrazierebbe.