> > Nubifragio a Cortina D'Ampezzo: un morto, travolto dal fiume di fango e detriti

Nubifragio a Cortina D'Ampezzo: un morto, travolto dal fiume di fango e detriti

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Una donna è morta a causa di un violento nubifragio che ha provocato l'esondazione di un corso d'acqua: la sua auto è stata travolta

Strade trasformate in fiumi di fango a causa di un violento nubifragio. E’ accaduto a Cortina D’Ampezzo, rinomata località per gli appassionati di sci ed altri sport invernali, colpita da un forte acquazzone che, poco dopo la mezzanotte ed in una manciata di minuti, ha provocato l’esondazione di un corso d’acqua. Da Staulin una massa d’acqua, detriti e fango ha cominciato a scendere andando a colpire la zona del Cristallo, invadendo la strada dolomitica, chiusa in tre punti ovvero in località Alverà, a Riogere e al Lago Scin. Le piogge incessanti, proseguite fino alle 2 di notte, hanno provocato anche la morte di una persona, una donna travolta con la sua auto dall’enorme colata di detriti; dopo aver lavorato alla festa campestre del sestiere di Alberà, a Rio Gere, Carla Catturani stava facendo rientro a casa ma la mole d’acqua esondata dal Bigontina l’ha travolta in pieno.

Stando a recenti aggiornamenti inoltre, anche altri veicoli potrebbero essere stati travolti dall’acqua ma si attendono ulteriori informazioni in merito ad altre possibili vittime o persone rimaste ferite. I soccorritori hanno individuato l’auto con la vittima nell’alveo del torrente, tra Riogere e lago Scin: è stata utilizzata una piccola ruspa per rimuovere i detriti che si erano accumulati attorno al mezzo e liberare la donna rimasta nell’abitacolo ma il personale del suem non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.

Squadre di soccorso impegnate da ore per liberare le strade

Dalla notte di ieri, diverse squadre di soccorso stanno lavorando ininterrottamente allo scopo di liberare le strade e consentire alla circolazione di riprendere, così da poter riportare la situazione alla normalità. Ma l’acqua non ha invaso solo le strade ma anche box e cantine oltre a diverse case, invase anche da un metro di fango misto a detriti. Si registrano danni ingenti proprio a causa della velocità con la quale l’acqua ha raggiunto i centri abitati, ricoprendo tutto.

I vigili del fuoco hanno rilasciato il seguente comunicato: “si registra una vittima e l’interruzione in tre punti della strada delle dolomiti, che dalla località Ampezzana porta a Passo Tre Croci. Avuto l’allarme del mancato rientro dell’uomo squadre dei soccorritori dei vigili del fuoco, soccorso alpino, carabinieri e polizia di stato si sono messi alla ricerca della persona. L’auto dello scomparso è stata individuato dai cinofili del soccorso alpino nell’alveo del torrente tra Riogere e Lago Scin”.