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Aborto eugenetico: significato

Aborto eugenetico: significato

Spesso si parla di aborto, chi per scelta chi involontariamente. Ma avete mai sentito parlare di aborto eugenetico? Ecco il suo significato

Molte sono le donne che abortiscono senza capirne realmente il suo significato, ma realmente siamo coscienti di tale azione? Esistono tre tipi di aborto: volontario, involontario ed aborto eugenetico.

Dì per sé l’aborto non è certo la scelta migliore ma, molte donne optano di abortire chi perché non riesce ad allevare da sola, chi perché ha un aborto involontario che accadono per circostanze inaspettate, e chi invece per aborto eugenetico.

Ma cosa vuol dire la parola eugenetico? Ne avete mai avuto l’occasione di sentirne parlare? Ecco il suo significato.

Si parla di aborto eugenetico che tende a migliorare la razza umana, eliminando l’imperfezione del nascituro. Per imperfezione si intendono persone che si formano con la salute già difettosa, incapacità mentale, ecc.

La fondatrice di Planned Parenthood, Margaret Sanger, specifica che bisogna assolutamente adoperare tale aborto sopratutto tra le classi sociali di livello basso, che non possono permettersi certe spese per mantenere un bambino con tali condizioni di salute.

Ha così aperto anche un consultorio per le donne che cadono in depressione post aborto, nelle zone urbane. Già questo è in atto da un gruppo razziale USA contro gli afroamericani nello sterminio dei propri nascituri.

In Italia per quanto riguarda l’aborto eugenetico, il bambino malato viene protetto per diritto dopo 24 settimane di vita mentre il bambino sano viene protetto già a 12 settimane di vita.

La parola stessa, eugenetico si riferisce ad uno studio ben specifico svolti per il “perfezionamento” riguardanti la specie umana. Esiste quindi la genetica positiva con un elevato tasso di carattere fisico e mentale positivi mentre genetica negativa, disgenici chi ha lati negativi a livello fisico mentale.

Questa scoperta risale all’incirca nel 1860, grazie al cugino di Charles Darwin, Francis Galton. Egli teorizzò sul miglioramento della razza umana secondo alcuni criteri interessati nell’evoluzione biologica.

Sosteneva anche che fosse assolutamente necessario far intervenire le istituzioni per fare una selezione di individui che fossero adatti nel procreare la perfezione.