Lucrezia Ciotti Questa mattina, a piazza Gae Aulenti nel centro di Milano, una donna di 43 anni è stata accoltellata mentre si recava al lavoro. Le autorità hanno diffuso le immagini dell’aggressione per raccogliere informazioni utili a individuare l’uomo fuggito dopo l’attacco. La sorella gemella lo ha riconosciuto e ha contattato le forze dell’ordine.
Aggressione in Piazza Gae Aulenti a Milano: la svolta con il video diffuso dalle forze dell’ordine
Questa mattina, intorno alle 9, Anna Laura Valsecchi, una donna di 43 anni, è stata accoltellata mentre si recava al lavoro presso Finlombarda, la società finanziaria di Regione Lombardia situata in piazza Gae Aulenti a Milano. Soccorsa tempestivamente dai sanitari del 118, è stata trasportata in condizioni critiche all’ospedale Niguarda, dove è stata immediatamente sottoposta a un intervento chirurgico della durata di due ore per le profonde ferite alla schiena causate da un coltello da cucina rimasto conficcato dopo l’attacco. Attualmente non è in pericolo immediato di vita, ma la prognosi resta riservata.
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressore sarebbe un uomo sui cinquant’anni, con capelli bianchi, abbigliamento sportivo scuro e scarpe da ginnastica nere, che si trovava tra due edifici della piazza quando ha colpito la vittima senza apparente motivo. Le immagini delle telecamere di sorveglianza mostrano l’uomo avvicinarsi di spalle alla donna, passare un sacchetto giallo dalla mano sinistra alla destra e colpirla con violenza.
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha espresso vicinanza alla vittima e alla famiglia, ribadendo l’impegno delle forze dell’ordine per assicurare l’aggressore alla giustizia.
Milano, diffuso dalle forze dell’ordine il video che mostra l’accoltellamento della donna aggredita questa mattina in piazza Gae Aulenti. L’uomo, a viso scoperto, è tutt’ora a piede libero: gli inquirenti chiedono aiuto per identificarlo – pic.twitter.com/MYfgLWrMBJ
— Ultimora.net (@ultimoranet) November 3, 2025
Donna accoltellata a Milano, l’aggressore arrestato dopo 11 ore: dove si era nascosto
Come riportato da Il Giorno, quando nell’agosto del 2015, i carabinieri bussarono alla sua porta, Vincenzo Lanni chiese se fossero lì per i due anziani che aveva accoltellato, confessando subito senza bisogno di interrogatorio. All’epoca 34enne e incensurato, Lanni aveva già ferito due pensionati a Villa di Serio e ad Alzano, spiegando agli investigatori che, se non fosse stato fermato, avrebbe potuto uccidere. Dopo aver perso il lavoro di programmatore nel 2012, aveva tentato il suicidio e partecipato a tornei di scacchi come unico passatempo.
Dieci anni dopo, armato di un coltello da cucina, ha colpito una donna di 43 anni, dirigente di Finlombarda, ferendola al fianco mentre si recava in ufficio in piazza Gae Aulenti. Dopo l’aggressione, si è rifugiato in un hotel in via Vitruvio dove soggiornava da pochi giorni, trovandosi in possesso degli stessi indumenti indossati durante il gesto.
Le immagini diffuse dai carabinieri hanno permesso alla sorella gemella di riconoscerlo e di segnalarlo alle autorità. Grazie anche alla localizzazione del cellulare, Lanni è stato arrestato questa sera, dopo 11 ore di fuga. Al momento non emergono collegamenti tra lui e la vittima, che ripropongono la dinamica di violenza già messa in atto dieci anni prima.