Allarme per i consumatori: alcuni lotti di pesto sono stati ritirati dal mercato a causa della presenza di aflatossine, sostanze chimiche tossiche prodotte da alcune muffe. È fondamentale controllare attentamente i lotti acquistati e seguire le indicazioni delle autorità sanitarie. Ecco quali prodotti sono risultati contaminati e quali precauzioni adottare per proteggere la salute.
Aflatossine: rischi per la salute e contesto di contaminazione
Le aflatossine sono micotossine prodotte da muffe del genere Aspergillus, come A. flavus e A. parasiticus, che possono svilupparsi su frutta secca, cereali, semi oleosi e spezie, ma anche su ingredienti vegetali presenti in salse e preparazioni alimentari. Inodori e insapori, rappresentano un serio pericolo per la salute, essendo considerate genotossiche e potenzialmente cancerogene. L’ingestione prolungata o in dosi elevate può provocare danni al fegato, disturbi gastrointestinali e, nei casi più gravi, effetti tossici sistemici.
La contaminazione può avvenire in qualsiasi fase della filiera alimentare, dal raccolto alla conservazione. Condizioni ambientali come temperatura, umidità e tempi di stoccaggio inadeguati favoriscono la proliferazione dei funghi. Il Ministero della Salute sottolinea che, pur non essendo segnalati casi di intossicazione, il richiamo rimane una misura essenziale per ridurre l’esposizione dei consumatori a queste sostanze tossiche.
Allarme sicurezza alimentare: pesto contaminato da aflatossine, ecco i lotti ritirati
Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro di tre lotti di pesto a marchio Delizie dal Sole, distribuito da Pastificio Novella S.p.A., a causa della presenza di aflatossine oltre i limiti consentiti dalla normativa europea. Il provvedimento, pubblicato il 21 agosto sul portale ufficiale del Ministero dedicato agli avvisi di sicurezza alimentare, rientra tra le misure preventive per tutelare la salute pubblica e rappresenta un’azione precauzionale di fronte a un rischio chimico reale.
I lotti interessati, già rimossi dalla distribuzione, sono i seguenti:
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Lotto L20240701 – Scadenza: 01/07/2026
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Lotto L20240705 – Scadenza: 05/07/2026
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Lotto L20240710 – Scadenza: 10/07/2026
Le autorità sanitarie raccomandano ai consumatori che li abbiano acquistati di non consumarli e di restituirli al punto vendita, senza necessità di scontrino, per ottenere rimborso o sostituzione. Il richiamo è scattato a seguito di controlli di routine che hanno rilevato la contaminazione chimica, evidenziando l’importanza di un monitoraggio costante lungo tutta la filiera produttiva.