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Aspromonte, zia e nipote morti bruciati durante un incendio mentre proteggevano l'uliveto

Incendio Aspromonte

L’incendio avvenuto in Aspromonte ha provocato due vittime che hanno tentato in tutti i modi di difendere il proprio uliveto.

Un uomo e una donna, rispettivamente zia e nipote, sono morti nella zona dell’Aspromonte a causa di un incendio. I due di 53 e 34 anni hanno perso la vita mentre stavano spegnendo le fiamme divampate in un uliveto in località Gutta di San Lorenzo, in provincia di Reggio Calabria. La notizia è stata diffusa dall’agenzia stampa Ansa.

Incendio Aspromonte, cosa è accaduto

Secondo una prima ricostruzione, fornita dalle forze dell’ordine, le vittime sono state travolte dall’incendio mentre tentavano di evitare che le fiamme divampassero fino all’uliveto. I loro corpi sono stati scoperti senza vita nell’uliveto di proprietà. Sul luogo dell’incidente sono gli i forestali, i carabinieri e gli agenti di polizia. L’episodio è accaduto prima delle 15 di venerdì 6 agosto 2021. Le fiamme di vaste proporzioni non hanno lasciato scampo alle due persone a causa delle gravi ustioni riportate. 

Incendio Aspromonte, le parole del sindaco di Reggio Calabria 

Giuseppe Falcomatà, sindaco della città di Reggio Calabria, ha diffuso una nota come messaggio di cordoglio. “Poco fa è arrivata la notizia che non avremmo mai voluto ascoltare. Due persone di Bagaladi, zia e nipote, sono morte oggi nel loro uliveto, nell’area del comune di San Lorenzo, a causa dell’enorme incendio che ha messo in ginocchio l’intera area grecanica. A loro il nostro pensiero in questo giorno funesto per la nostra Città Metropolitana, ai loro familiari e amici il cordoglio da parte dell’intera comunità” ha commentato il primo cittadino.

Incendio Aspromonte, non è l’unico caso 

Nel frattempo la zona è sotto controllo da parte delle autorità locali. Diverse aree sono state evacuate per evitare che la situazione potesse peggiorare, soprattutto dopo i due decessi accertati a San Lorenzo. Le fiamme si sono espanse un po’ in diverse zone. Gravissimi i danni causati anche in Sicilia. L’emergenza incendi segnalata nel corso degli ultimi giorni continua a essere estremamente delicata e preoccupante. In particolare, i roghi stanno mettendo a dura prova Enna e hanno costretto i vigili del fuoco a raddoppiare i turni di lavoro, nel tentativo di arginare le fiamme. Un altro incendio ha creato gravi disagi e paura a Pescara. Le fiamme hanno devastato in particolare la località nota come Fosso Vallelunga e si stanno diffondendo in via Scarfoglio e via Terra Vergine.