Giampiero Casoni Argomenti trattati
Tiene banco l’assoluzione di Silvio Berlusconi dall’accusa di corruzione in atti giudiziari nel processo milanese sul caso Ruby Ter, Forza Italia esulta in aula e non si sono fatte attendere le reazioni alla sentenza. Ecco cosa hanno detto gli azzurri dopo che i giudici della settima sezione penale del tribunale di di Milano hanno scagionato il loro leader perché il fatto non sussiste. Ha detto a caldo il vicepremier Antonio Tajani: “Una bellissima notizia che rende giustizia ad uomo attaccato tanto ingiustamente per motivi politici. Nessuno di noi dubitava della sua innocenza. Mi auguro che sia finita quella stagione: è stata tutta una montatura nei suoi confronti come dimostra che Berlusconi è stato assolto perché ‘il fatto non sussiste'”.
Assoluzione di Berlusconi, Forza Italia esulta
Gli ha fatto eco Licia Ronzulli, capogruppo di FI al Senato: “Giustizia è fatta, il fatto non sussiste, questo processo non doveva neanche cominciare. Dopo 11 anni di processo, centinaia di udienze, milioni di euro spesi a carico dei cittadini, il presidente esce a testa alta dall’ennesima gogna mediatica, giudiziaria e politica, imbastita nei suoi confronti”. Non è mancato il commento della premier Giorgia Meloni, per cui l’assoluzione del Cav è “un’ottima notizia che mette fine a una lunga vicenda giudiziaria che ha avuto importanti riflessi anche nella vita politica e istituzionale italiana”. In Aula alla Camera tutti i deputati di FI si sono alzati ad applaudire in diretta tv mentre erano in corso le dichiarazioni di voto sul dl Ong. Il capogruppo Alessandro Cattaneo ha esultato: “Mai più persecuzioni giudiziarie, ora una immediata calendarizzazione della proposta di legge sulla istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sull’uso politico della magistratura, per fare chiarezza su 25 anni di lotte giudiziarie usate come arma di scontro politico. Chiediamo verità su anni di feroci battaglie giudiziarie”.
Da Meloni a Salvini, cosa è stato detto
E Matteo Salvini? Sui social il leader leghista e vicepremier nonché ministro ha scritto: “Felice per l’assoluzione di Silvio dopo anni di sofferenza, insulti e inutili polemiche“. Gioia anche del ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo: “Assolto perché il fatto non sussiste nel processo Ruby ter. La sentenza conferma l’infondatezza delle accuse nei confronti del presidente, sulla cui condotta non abbiamo mai avuto dubbi. La giustizia ha messo finalmente la parola fine ad una vicenda assurda, ma resta l’amarezza per il calvario giudiziario di questi interminabili undici anni”. Con lui Gilberto Pichetto, ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica: “Ancora un’assoluzione, ancora una volta con formula piena, per Silvio Berlusconi. Forza Italia resta vicina al suo leader con lui in questo giorno di festa per la giustizia e la libertà“.
Ronzulli: “Chi ripagherà il presidente?”
La chiosa alla fedelissima Ronzulli: “Ora chi ripagherà il presidente Berlusconi di tutto questo? Chi lo risarcirà non solo in termini economici, ma anche per il grave danno inflitto alla sua onorabilità? Chi risarcirà lo Stato italiano per il danno d’immagine nel consesso internazionale, dopo il fango gettato addosso ad un presidente del Consiglio che rappresentava il nostro Paese in Europa e nel mondo?”.
