Chiara Nava Attacco con un machete in Spagna. Un 25enne di origine marocchina ha compiuto diverse aggressioni, entrando nella chiesa di San Isidro e in quella di Nuestra Señora de La Palma.
Attacco con machete in una chiesa in Spagna: un morto e 4 feriti
Attacco in due chiese della città di Algeciras, nella provincia spagnola di Cadice. Yassine Kansar, un 25enne di origini marocchine che è stato arrestato, armato di machete ha compiuto diverse aggressioni entrando nella chiesa di San Isidro e in quella di Nuestra Señora de La Palma. A riferire l’attacco sono fonti del Ministero dell’Interno, che parlano di una probabile matrice terroristica. Le persone ferite sono quattro e c’è una vittima. Secondo alcuni testimoni, l’uomo sarebbe stato diretto anche in una terza chiesa. Il 25enne è entrato nella chiesa di San Isidro intorno alle 18.30 e “ha iniziato a discutere con i parrocchiani presenti, dicendo loro che dovevano seguire la religione islamica“. Si è poi allontanato dal luogo, ma è tornato alle 19.20 con “un machete e ha aggredito il sacerdote, provocandogli gravi ferite“. Nella seconda chiesa ha ucciso il sacrestano.
Le condoglianze di Sánchez e della Comunità Musulmana
“Voglio esprimere le mie più sincere condoglianze alla famiglia del sacrestano deceduto nel terribile attacco di Algeciras. Auguro una pronta guarigione ai feriti” ha scritto su Twitter il premier spagnolo, Pedro Sánchez. La Comunità Musulmana ha sottolineato in un comunicato la sua “costernazione”, mostrando tutta la “solidarietà ed empatia con i feriti”. Dal 2020 si contano 131 persone arrestate per jihadismo, secondo le statistiche ufficiali del Ministero dell’Interno.
