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Lo scorso 29 gennaio 2024 è venuta a mancare Sandra Milo, attrice simbolo del cinema italiano del dopoguerra, all’età di novant’anni. A quasi un anno dalla scomparsa, ciò accaduto è a dir poco scandaloso: la sua tomba è stata vandalizzata.
Orrore sulla tomba di Sandra Milo: la denuncia della figlia Azzurra contro i vandali
A poco più di un anno dalla scomparsa dell’attrice Sandra Milo la sua tomba è stata vittima di atti vandalici da parte di ignoti.
Tale gesto ha scatenato l’ira dei familiari e di milioni di suoi fans. E’ così arrivata la denuncia della seconda figlia di Sandra Milo, Azzurra De Lollis.
L’indignazione
“Chissà cosa ci avrà trovato di così divertente colui o colei che ha strappato tutte le piante grasse e danneggiato la lapide della tomba di mia madre…”, ha scritto la figlia Azzurra su Instagram, continuando a curare il profilo della madre come una sorta di memoriale digitale. Dalla denuncia della figlia traspare tutta la rabbia l’indignazione per tale gesto.
Il ricordo vivo di Sandra Milo
Nonostante quanto accaduto e la rabbia, Azzurra ha ricevuto moltissimi messaggi di sostegno e solidarietà. Sotto al post, fan, amici e utenti hanno espresso vicinanza e indignazione per un gesto considerato non solo crudele, ma profondamente irrispettoso verso la memoria di una donna che ha rappresentato il cinema italiano.
Lo sfogo di Azzurra: “Anche tu finirai sotto terra…”
Azzurra ha manifestato tutta la sua indignazione per l’atto vandalico ai danni della tomba di sua madre Sandra Milo, e ha così rivolto un messaggio molto duro agli autori del gesto.
“Che Dio non voglia che io scopra mai chi sia stato l’autore di tali atti vandalici perché la mia ira sarebbe implacabile e incontenibile!”, ha scritto Azzurra e poi ha aggiunto: “Un giorno anche tu finirai sotto terra e come mi piacerebbe poter vivere abbastanza per portare i miei cani a pisciare sulla tua tomba dopo averci sputato sopra”.
Parole molto forti e crude che però sottolineano il dolore che si prova nel vedere intaccata la memoria di una madre defunta.